Le vittime dell'incidente sono tre operai, di cui uno è morto dopo l'arrivo dei soccorsi. Il corpo di quest'ultimo è stato trovato fuori dalla fabbrica, sbalzato dall'onda d'urto della deflagrazione, che si è sentita a chilometri di distanza.
Secondo una prima ricostruzione, la deflagrazione ha ucciso l'operaio che stava maneggiando l'ordigno, mentre avrebbe investito gli altri due lavoratori. Uno di questi non è morto sul colpo, ma alcuni minuti dopo l'arrivo dei soccorsi.
Le autopsie sulle salme, che sono state trasportate all'obitorio dell'ospedale di Chieti, prenderanno il via lunedì alla presenza tra gli altri anche dei carabinieri del Ris.
L'indagine è coordinata dalla Procura di Vasto, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo.