I cittadini delle regioni del centro Italia sono stati svegliati stamane da una forte scossa di terremoto che è stata distintamente avvertita poco dopo le 7 dalla popolazione nelle Marche, in Abruzzo, nel Lazio e in Emilia Romagna e in altre regioni italiane del nord est.
In atto uno sciame sismico, poiché, subito dopo la prima, si sono veificate a seguire altre scosse più lievi alle 7:12 di mangitudo 4.0, alle ore 7:15 e 7:16 rispettivamente di 3.4 e 3.1, ma con profondità ancora più superificiali.
La magnitudo secondo L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è stata di 5.7, l'epicentro è stato localizzato lungo la costa pesarese a una profondità di circa 8 chilometri.
Centinaia di famiglie impaurite si sono riversate in strada. In corso le operazioni di controllo di danni a cose o persone. Nelle Marche numerose le segnalazioni che in queste ore stanno giungendo ai Vigili del Fuoco per la presenza di crepe, caduta di calcinacci e fessurazioni nelle pareti di abitazioni, ma anche ascensori bloccati. In particolare i Vigili del Fuoco di Ancona hanno segnalato che la clinica privata Villa Igea ha evacuato parzialmente la struttura. A Palazzo delle Marche, sede dell'Assemblea legislativa, sono caduti alcuni frammenti di intonaco negli uffici. Il personale del Consiglio regionale delle Marche è stato invitato a rimanere a casa in lavoro agile.
In via precauzionale il traffico ferroviario è stato sospeso nei pressi di Ancona, sulla Linea adriatica. (foto stazione) Infatti, si sospettano danni ai binari e si stanno svolgendo verifiche. Treni sospesi anche nella zona di Rimini. In particolare a Fano, Pesaro, Senigallia e Ancona scuole chiuse le scuole di ogni ordine e grado. La sindaca di Ancona Valeria Mancinelli, ha comunicato che "in via precauzionale vengono sospese le lezioni di tutte le scuole della città, di ogni ordine e grado, dai nidi alle superiori. Anche l'Università resta chiusa". Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci: Temiamo conseguenze" "Stiamo facendo controlli, molta gente e' in strada e al momento non risultano danni ingenti, però stiamo facendo tutti i controlli possibili su tutti gli edifici pubblici. Le scuole sono state chiuse in maniera precauzionale".