L'accusa sostiene che il sospetto avesse saccheggiato i distributori automatici di bevande e alimenti, rubato derrate alimentari e altri prodotti per la persona, creando un notevole allarme sociale tra gli esercenti e i residenti. L'uomo era stato oggetto di indagini da parte dei carabinieri sin dal mese di marzo, e almeno dieci furti gli sono stati attribuiti.
Nella lotta contro questa ondata di furti, le forze dell'ordine avevano pianificato appositi servizi in abiti civili, che hanno permesso di sorprendere due ladri mentre saccheggiavano i distributori della scuola Marie Curie. In quell'occasione, uno dei responsabili fu arrestato, ma il complice, che si è poi rivelato essere il 31enne oggi arrestato, riuscì a fuggire, ferendo anche i carabinieri. Nonostante fosse stato scoperto, le indagini hanno rivelato che il sospetto ha continuato a commettere furti fino a quando è stato colto in flagranza e arrestato per furto in abitazione alla fine di maggio.
Durante questi mesi, i carabinieri di Giulianova, in collaborazione con la Procura di Teramo, hanno raccolto ed analizzato le immagini dei sistemi di videosorveglianza. Attualmente, sono stati attribuiti al sospetto almeno dieci furti, tra cui il furto di denaro e derrate alimentari presso istituti scolastici, associazioni benefiche e negozi.