Nei giorni scorsi Gessopalena si è risvegliata in festa per celebrare il traguardo straordinario dei primi 100 anni di Maria Giuseppa D'Amelio, una figura iconica nella comunità.
Il sindaco Mario Zulli ha avuto l'onore di accoglierla, insieme ai figli Nicola e Antonio e a tutti i suoi cari, nella sala del Consiglio Comunale, il luogo più significativo della comunità civile, per rendere omaggio a questa straordinaria donna in questa speciale occasione. Maria Giuseppa D'Amelio, conosciuta affettuosamente come "Nonnina Maria," è una delle ultime custodi delle tradizioni del borgo di Gessopalena. Ancora oggi, con incredibile passione e maestria, continua a fare la pasta con le sue mani, tramandando così le ricette e i segreti culinari che hanno reso famoso il paese nel corso dei decenni.
La sua storia di vita è un vero e proprio simbolo di resilienza e amore. Nel 1945, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, si è sposata con Pietro, il suo grande amore, che era stato liberato dai campi di concentramento in Germania. La loro unione ha dato vita a una famiglia forte e unita, in cui Maria Giuseppa si è dedicata con amore e dedizione al ruolo di contadina e madre esemplare. Purtroppo, Pietro è scomparso nel 2011, ma il suo spirito e il suo amore continuano a vivere attraverso la sua amata moglie. I loro figli, Nicola e Antonio, ora vivono a San Salvo e in Francia, ma sono tornati per festeggiare questo giorno speciale con la loro madre. Il sindaco Mario Zulli, nel corso della cerimonia, ha espresso i migliori auguri di serenità e gioia per gli anni a venire a Maria Giuseppa, riconoscendo la sua importanza nella storia e nella cultura della comunità di Gessopalena. Questa celebrazione è stata un momento toccante in cui la comunità ha mostrato il suo affetto e la sua gratitudine per una donna straordinaria che ha reso Gessopalena un luogo ancor più speciale grazie alla sua dedizione alle tradizioni e all'amore per la famiglia.