È una comunità incredula ed addolorata quella di Rapino, che piange la morte del presidente della locale squadra di calcio, Domenico Di Fazio e di cui il sindaco, Rocco Micucci, si fa portavoce dopo il terribile incidente stradale in cui la scorsa notte in territorio di Bucchianico hanno perso la vita oltre a Di Fazio altri tre giovani mentre un altro, un calciatore, che era alla guida dell'auto dove viaggiava Di Fazio, si trova in prognosi riservata all'ospedale di Chieti.
"Voglio ricordarti così, in uno dei momenti più felici della tua vita, quando hai compiuto l'impresa di riportare il Rapino in prima categoria.Tu non sei un presidente, ma Il Presidente - ha scritto Micucci pubblicando la foto relativa ai festeggiamenti per la promozione - Non hai grandi disponibilità, ma hai una grande passione che ti rende il più grande. E per essere un uomo, non basta quello che mostri, devi esserlo dentro per davvero. E non riesco a non parlare al presente, perchè non riesco ancora a crederci. Chiunque ti abbia incontrato non ha potuto fare a meno di amarti per la tua pulizia, il tuo essere appassionato, la tua integrità, per il tuo darti agli altri senza compromessi, e non solo per lo sport, ma per qualunque cosa il paese avesse bisogno, come far parte della protezione civile o dare una mano ai dipendenti comunali se ce n'era bisogno. Fino al nubifragio dell'altro giorno. Ti abbiamo amato per tua lealtà, perché dentro avevi il sole che ti eri conquistato da solo. Ora prometto che non ti dimenticheremo. E ti renderemo onore. Lo stadio avrà il tuo nome, perchè era tuo prima di tutti gli altri. E proclameremo il lutto cittadino perchè sei la perdita di un pezzo di tutti noi. Grazie Domenico".
"La nostra comunità piange oggi la perdita di un figlio e di un ragazzo meraviglioso - ha scritto il sindaco di Altino, Vincenzo Muratelli. Una notizia drammatica ha squarciato il risveglio della nostra Comunità di Altino e di Casoli unite, oggi, in un dolore indescrivibile e incolmabile". Esprimo in qualità di Sindaco la vicinanza di tutta la comunità di Altino alle famiglie e a tutti gli amici in questo momento di immenso e straziante dolore".
"Non ci sono parole per descrivere la tragedia che ha colpito la famiglia di Alessandro e Massimiliano e che ha lasciato l'intera comunità di Casoli in un dolore indescrivibile. Esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia Fiore e Innaurato e alle comunità di Altino e Rapino per il drammatico incidente che ci ha uniti nello stesso dolore." Così il sindaco di Casoli Massimo Tiberini,