Il pm Francesco Carusi ha aperto un'inchiesta che vede iscritti nel registro degli indagati, come atto dovuto, per il reato di omicidio stradale il marito della vittima, che guidava la Fiat Panda sulla quale viaggiava con la moglie, e il conducente della Dacia Duster, un 27enne di Casalbordino. Entrambi feriti nello scontro, sono stati dimessi con una prognosi, rispettivamente, di 30 e 20 giorni. Ancora da ricostruire la dinamica dell’incidente da parte della Polizia Municipale di Lanciano. Sul corpo della donna sarà eseguito l’esame autoptico poi la salma sarà riconsegnata ai familiari per consentire la celebrazione dei funerali. Tutta da ricostruire, ancora, la dinamica dello schianto fatale avvenuto poco prima delle 19 di domenica 19 febbraio alla rotatoria di Villa Andreoli.