I risultati delle analisi genetiche condotte dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra) hanno confermato che l'animale morsicatore di Vasto, in provincia di Chieti, è un lupo femmina.
Il campione di Dna è stato prelevato da un tampone sulle ferite provocate dall'animale a una ragazzina di 11 anni e inviato immediatamente al laboratorio di genetica Ispra, che ha lavorato in via d'urgenza per fornire i risultati in tempi rapidi.
Il dato genetico conferma quanto già sostenuto dai veterinari e biologi del Parco della Maiella, che avevano condotto una comparazione morfologica dell'animale con altri lupi presenti nei territori oggetto di studio.
Ora si procederà con ulteriori approfondimenti, confrontando il campione di Dna già prelevato con un campione di escrementi che è stato raccolto nei pressi dei luoghi degli ultimi avvistamenti.
Il caso di Vasto è degno di notevole attenzione per le possibili evoluzioni dell'interfaccia tra lupi e attività antropiche. Per questo motivo, è necessario proseguire il lavoro avviato dai tecnici del Parco della Maiella, al fine di catturare il lupo aggressore e trasferirlo in un'area faunistica.