Nel corso dei servizi di contrasto alla spaccio di droga disposti dal Questore Luigi Liguori nel quartiere Rancitelli, la Squadra Mobile di Pescara ha arrestato una 28enne pescarese.
Gli investigatori, che monitoravano una delle abitazioni del quartiere presso cui era stato notato un anomalo viavai di autovetture, si sono presto resi conto che alcuni potenziali “clienti” parcheggiavano e si mettevano in fila di fronte al cancello antiscalvacamento dell’abitazione. Subito dopo citofonavano e, dopo essere stati scrutati dall’occhio elettronico dell’impianto di videosorveglianza, uno alla volta venivano fatti entrare per breve tempo nell'abitazione.
Gli investigatori dell’Antidroga che si sono messi anche loro in coda, hanno approfittato dell’ingresso di un uomo all’interno dell’abitazione, poi identificato in un noto avvocato di Pescara, per accedere nell’immobile dove hanno scoperto una vera e propria postazione di spaccio gestita dall’arrestata, trovata intenta nella preparazione e cessione delle dosi di narcotico. Complessavamente, infatti, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 83 g. di cocaina, materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione e la somma in contanti di 825 euro che la donna aveva addosso e di cui non poteva giustificare la provenienza, non avendo mai dichiarato redditi e risultando disoccupata, quindi verosimilmente provento dell’attività di spaccio in corso.