Ci sono clamorosi sviluppi nelle indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Lanciano, Nucleo Operativo e Radiomobile, guidati dal Maggiore Giuseppe Nestola, coordinate dalla Procura Frentana, per la morte di Annamaria D'Eliseo, la donna di 60 anni, collaboratrice scolastica, trovata priva di vita nel garage - cantina della sua abitazione, nel quartiere Iconicella di Lanciano, il 15 Luglio 2022.
Oggi sono scattate le manette ai polsi del marito della donna, accusato di omicidio volontario aggravato. Secondo gli inquirenti la donna non si sarebbe suicidata impiccandosi da sola, ma ad ucciderla sarebbe stato il marito, Aldo Rodolfo Di Nunzio, 71 anni di Lanciano, vigile del fuoco in pensione, che avrebbe poi simulato l'estremo gesto da parte della consorte. Le indagini meticolose ed in particolare l'esito delle perizie tecniche. eseguite hanno giocato un ruolo fondamentale nell'accertare la dinamica del delitto, rilevando che la donna sarebbe stata strangolata con un cavo elettrico. La misura cautelare è stata emessa dal tribunale di Lanciano su richiesta della procura Frentana. Lunedì ci sarà l'interrogatorio di garanzia.