La Squadra Investigativa del Commissariato di Polizia di Lanciano ha eseguito una accurata perquisizione personale e domiciliare a carico di un 59ene, di Lanciano indiziato dei reati di p. e p. dagli artt. 612/ter c.p. e 167 c.1 del D. L.vo 196/2003.
L'indagato è accusato del fenomeno che viene chiamato “UPSKIRT”, ossia di aver effettuato delle videoriprese e fotografie sotto le gonne di ignare vittime. Nel corso della perquisizione nell'abitazione del 59enne è stato ritrovata una serie di marchingegni che l'uomo utilizzava per visionare le parti intime delle donne.
Secondo quanto emerso dalle indagini della Polizia l'uomo avvistava la vittima, vestita con la gonna, le si avvicinava da dietro con una comune borsa da spesa, che aveva opportunamente attrezzato affinchè restasse eaperta e dentro la quale aveva inserito una serie di specchi che gli permettevano di osservare, senza destare sospetti, sotto le gonne delle signore. Attendeva e approfittava della distrazione delle vittime, intente a fare spesa e scegliere i prodotti, per poi passare alle videoriprese che eseguiva con il suo telefonino cellulare. Tutto il materiale usato dal denunciato è stato sequestrato compreso quello informatico in suo possesso al fine di verificare il successivo uso delle immagini registrate.