Indagini a tutto campo da parte dei Carabinieri dopo la rapina, nella villa di Montesilvano Colli di proprietà dell'imprenditore Saturnino De Cecco, membro della famiglia proprietaria del pastificio.
In azione quattro malviventi con il volto travisato e armati che, entrati nell'abitazione, hanno chiuso moglie e figlia dell'imprenditore in cucina ed hanno costretto l'uomo ad aprire la cassaforte, per poi impossessarsi di gioielli e orologi di pregio. I rapinatori sono fuggiti con il bottino, fuori li attendeva un loro complice in auto a bordo della quale si sono dileguati.
"Un momento traumatico. Quando ti entrano in casa e ti sequestrano la famiglia è grave. Bisogna mantenere la calma, seguire le indicazioni ed essere il più accondiscendente possibile. Che è quello che poi ho fatto. Sono stato molto calmo e per fortuna è andata bene". Così Saturnino De Cecco, uscendo dal Comando dei Carabinieri di Montesilvano insieme alla moglie Sheila D'Isidori, racconta ai cronisti gli istanti della rapina durata "quasi 40 minuti". "Abbiamo avuto la fortuna che quando la situazione stava precipitando è scattato l'allarme - dice la donna - Si sono spaventati e sono scappati. Ma non era quella l'intenzione. Sarebbero rimasti ancora. Avevano già preso tutto, ma volevano e chiedevano altro". "Pensavano di trovare di più - riprende l'imprenditore - ma io gli avevo dato qualsiasi cosa. Si cerca di salvaguardare la famiglia. Il mio obiettivo più importante era quello. Siamo stati fortunati, perché era partita molto male. Erano armati di coltello. Minacciavano di avere delle pistole, ma non le abbiamo viste. Quando qualcosa non gli piaceva mi colpivano", racconta ancora De Cecco, che riferisce di essere stato colpito al volto dai malviventi.
Intanto sono serrate le indagini da parte dei militari dell'Arma che in queste ore stanno analizzando con estrema attenzione le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona dove si trova la villa. Controlli e riscontri meticolosi anche sull'autovettura sulla quale i malviventi sono fuggiti dopo il colpo, sembra un’Audi rubata poche ore prima di dirigersi alla villa di De Cecco.