In un'operazione antidroga condotta dalla Squadra Mobile nel quartiere Zanni di Pescara, è stato tratto in arresto un 51enne italiano, disoccupato e con precedenti penali, trovato in possesso di oltre 3 kg di droghe pesanti, principalmente eroina e cocaina.
L'operazione ha richiesto un articolato servizio che ha coinvolto le Volanti della Questura e una squadra dei Vigili del Fuoco per forzare la porta blindata dell'abitazione, poiché l'inquilino si era rifiutato di aprire. Nel tentativo di sbarazzarsi delle prove, il 51enne ha gettato una parte della droga dalla finestra, ma il personale antidroga era pronto ad anticipare tale mossa e ha prontamente recuperato la sostanza. Nonostante il recupero, gli investigatori sospettavano che l'uomo nascondesse ulteriori stupefacenti. Pertanto, hanno richiesto l'ausilio delle unità cinofile della Polizia di Stato, che ha permesso di scoprire una quantità significativa di sostanza nascosta nella soffitta dell'appartamento, che risulta essere di edilizia residenziale popolare e non assegnato legalmente all'indagato. Complessivamente, sono stati sequestrati 2.754,4 grammi di eroina, 141,6 grammi di cocaina, 331,6 grammi di hashish e 15 spinelli già pronti per la vendita, oltre a materiale per la suddivisione e un bilancino di precisione perfettamente funzionante.
Durante la perquisizione è stata rinvenuta anche la somma di 8.270 euro in banconote di vario taglio, sottoposta a sequestro in quanto presumibilmente provento dell'attività di spaccio e destinata all'acquisto di ulteriore sostanza. Durante l'operazione, gli agenti hanno notato la presenza di un secondo individuo sospetto nel palazzo, in contatto con l'arrestato. Successivi approfondimenti investigativi hanno permesso di identificare un 49enne italiano residente a Montesilvano, contattato dall'indagato al momento dell'arrivo della polizia. L'uomo aveva il compito di spostare la droga nascosta nella soffitta per evitare che venisse scoperta, ma ha abbandonato il compito a metà quando ha sospettato di essere stato notato da un operatore in abiti civili. Successivamente, ha avvisato il complice, chiuso all'interno dell'appartamento, della presunta presenza degli agenti di Polizia. Il 51enne è stato arrestato in flagranza nella serata del 26 maggio per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio mentre il 49enne è stato denunciato per lo stesso reato.