25 gennaio 2012. Quattro persone sono state arrestate dai Carabinieri della Compagnia di Pescara che hanno anche sequestrato due chilogrammi di cocaina del valore “commerciale” di circa centomila euro.
Con l'accusa di traffico internazionale, spaccio e detenzione di stupefacenti sono finiti in manette quattro sudamericani. Le ordinanze di custodia cautelare, richieste dal Pubblico Ministero, Valentina D'Agostino, riguardano il venezuelano Jose Israel Rubio Rivero, trentuno anni, e tre cittadini della Repubblica Dominicana, Wilson Bergal Lencio trentasette anni, Yanet Valdez Javier trentadue anni e Mary Leida Ramirez De Lisandro trentaquattro anni.
E' stato proprio pedinando quest'ultima, domiciliata dall'anno duemilatre a Pescara, che le indagini hanno avuto una svolta: quando all'appartamento della donna in via Ciglia si sono avvicinati
i tre uomini, anche loro stranieri, è scattata una perquisizione nell'alloggio e in un'altra casa, al confine con Francavilla al Mare, riconducibile al gruppetto di presunti trafficanti di stupefacenti.
I Carabinieri, coordinati dal Tenente Salvatore Invidia, sono riusciti a localizzare, nell'appartamento in Via Cetteo Ciglia, dove era occultata la droga. I malviventi, hanno cercato di nascondere la sostanza stupefacente, simulando dei malori che hanno richiesto l'arrivo di alcune ambulanze. La droga, precisamente un chilo e cinquecento grammi di cocaina in polvere e mezzo chilo della stessa sostanza ma in forma liquida, nascosta dentro profilattici, proveniva, presumibilmente, dal mercato sudamericano. Sequestrati anche bilancini, sostanze da taglio e cinque telefoni cellulari.