Le scuole abruzzesi, grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), hanno l'opportunità di accedere a finanziamenti europei per un ammontare significativo, che potrebbe arrivare a diversi milioni di euro per ciascuna istituzione scolastica. Tuttavia, la gestione di tali fondi si presenta come un compito estremamente impegnativo, che si aggiunge alle già complesse responsabilità della gestione delle scuole. Purtroppo, le scuole affrontano questo impegno con un personale estremamente insufficiente e, soprattutto, precario.
Alla fine del mese, le segreterie scolastiche si troveranno senza personale precario, che è stato nominato solo fino al 30 giugno, e la prospettiva per settembre è ancora una volta estremamente negativa. La carenza di personale rappresenta una grave minaccia per la corretta implementazione dei finanziamenti del PNRR destinati alle scuole abruzzesi. Senza risorse umane adeguate, le istituzioni scolastiche rischiano di non essere in grado di utilizzare appieno i fondi europei per migliorare l'infrastruttura, l'accesso alle tecnologie e l'offerta formativa delle scuole.
Il Segretario Generale CISL Scuola AbruzzoMolise, Davide Desiati, solleva l'allarme su questa situazione critica e invita le autorità competenti a intervenire per garantire un adeguato sostegno di personale alle scuole abruzzesi. È necessario adottare misure urgenti per assicurare che le risorse finanziarie del PNRR siano utilizzate in modo efficace ed efficiente, al fine di promuovere una migliore qualità dell'istruzione nella regione.