Ladri in azione nella Chiesa di San Rocco a San Giovanni Teatino. Nella notte tra Sabato e Domenica scorsi, ignoti balordi hanno fatto man bassa degli oggetti più preziosi custoditi nella chiesa ma soprattutto dei monili che adornavano la statua del Santo, che erano custoditi dentro una cassaforte a muro. Si tratta dell'aureola di San Rocco, di anelli, bracciali, spille d'oro, i ladri hanno portato via anche calici e denaro in contante. Il valore degli oggetti ammonta a circa 20mila euro.
Il furto, sul quale indagano i carabinieri, è stato scoperto ieri mattina verso le 7 dal parroco, monsignor Massimo D'Angelo che ha annunciato quanto accaduto sulla sua pagina Facebook parlando di furto sacrilego e sottolineando che i calici trafugati sono tutti catalogati e quindi difficili da rivendere perché schedati. "Almeno quelli i Signori ladri li restituissero. - scrive il parroco, che continua - San Rocco pensaci tu. Il danno è a tutto il popolo dei devoti di San Rocco perché dietro ogni oggetto c'è una storia di dolore, di speranza, di malattia, che in una notte è stata cancellata".
Sul furto è intervenuto anche il sindaco Giorgio Di Clemente: "Tanta tristezza, mista ad amarezza e incredulità" dice il primo cittadino che ha espresso vicinanza al parroco "Trafugare dalla cassaforte i doni votivi in oro ed alcuni calici è davvero un qualcosa difficile da comprendere e non condannare. Vittima di questo vile gesto è tutta la comunitá di fedeli - aggiunge il sindaco. Confido nel lavoro degli inquirenti, con la speranza che i malviventi possano essere presto identificati ed i beni recuperati".