Nella mattinata di ieri, un'operazione congiunta dei militari della Stazione Carabinieri di Fossacesia e dell'Aliquota Operativa del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Ortona ha portato all'esecuzione di decreti di perquisizione e sequestro emessi dalle Procure di Chieti e Larino.
L'obiettivo era la ricerca e il rinvenimento di due telefoni cellulari, un "iPhone 13 Promax" e un Samsung A12, acquistati illecitamente da un giovane di Vasto, A.F., noto alle forze dell'ordine, che aveva fatto uso indebito di una tessera bancomat smarrita lo scorso anno da una signora nel territorio di Fossacesia. Secondo quanto emerso dalle indagini, condotte dai Carabinieri sulla base della denuncia presentata dalla vittima, il soggetto aveva acquistato i telefoni cellulari e successivamente li aveva rivenduti a due individui di 41 e 48 anni residenti a San Salvo, presentando loro degli scontrini di acquisto.
Grazie alle prove raccolte durante l'indagine, i Carabinieri sono riusciti a ricostruire l'intera vicenda e a risalire all'identità dei soggetti coinvolti, conducendo perquisizioni simultanee presso le abitazioni dei due acquirenti. Le perquisizioni hanno portato al rinvenimento e al sequestro dei telefoni cellulari oggetto del traffico illecito. Entrambi i soggetti sono stati quindi denunciati per i reati di ricettazione e indebito utilizzo di mezzi di pagamento. L'operazione dei Carabinieri ha permesso di contrastare con successo un traffico di telefoni cellulari rubati, proteggendo i diritti delle vittime di furto e mettendo fine all'attività criminale dei responsabili.