Giovedì 23 Gennaio 2025

Cultura

Assegnata a Giulia Letta la borsa di studio per il progetto "Intervista Impossibile a Laudomia Bonanni"

23/01/2025 - Redazione AbruzzoinVideo
Assegnata a Giulia Letta la borsa di studio per il progetto "Intervista Impossibile a Laudomia Bonanni"

Si è svolto oggi, presso la Sala Assemblee di BPER Banca in Corso Vittorio Emanuele II, il Conviviale Culturale dedicato all’assegnazione della borsa di studio per il progetto "Intervista Impossibile a Laudomia Bonanni", nell’ambito del prestigioso Premio Letterario Internazionale L’Aquila – BPER Banca, intitolato alla scrittrice aquilana Laudomia Bonanni. Iniziativa rivolta agli studenti dell’area umanistica dell’Università dell’Aquila.

L’evento si inserisce nel contesto del Premio Letterario Internazionale L’Aquila – BPER Banca, prestigioso riconoscimento intitolato alla scrittrice aquilana Laudomia Bonanni. La borsa di studio è stata istituita su proposta di BPER Banca nell’ambito del progetto "La Banca che sa leggere", con cui l’istituto sostiene importanti manifestazioni letterarie nazionali, tra cui il Premio Strega, il Premio Flaiano e il Premio Laudomia Bonanni.

La Presidente della Giuria, Stefania Pezzopane, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa:
"L’idea dell’intervista impossibile nasce dalla volontà di avvicinare le nuove generazioni a Laudomia Bonanni. Per realizzarla, gli studenti hanno dovuto immergersi nella sua opera e comprenderne il pensiero. Non è stata solo una competizione accademica, ma un’occasione di crescita culturale e personale. Congratulazioni a Giulia Letta per l’impegno e la qualità del suo lavoro."

Il Direttore Regionale Marche Abruzzo di BPER Banca, Giuseppe La Boria, ha aggiunto:
"Siamo felici di offrire agli studenti questa opportunità, stimolando la loro creatività e il loro spirito di ricerca. Con questa borsa di studio vogliamo valorizzare la cultura del nostro territorio e sostenere il talento emergente."

Il Rettore dell’Università dell’Aquila, Edoardo Alesse, ha espresso il suo orgoglio per il risultato ottenuto dalla studentessa vincitrice:
"Ho accolto con piacere la notizia del conferimento del premio alla nostra studentessa Giulia Letta. Ringrazio il Dipartimento di Scienze Umane per il loro impegno e auspico una proficua collaborazione con BPER Banca in future iniziative."

Il progetto è stato illustrato da Giuliano Tomassi, segretario del Premio, mentre il giudizio della Giuria è stato letto da Anna Maria Giancarli. La vincitrice, Giulia Letta, ha poi dato lettura di un estratto della sua "intervista impossibile", che la giuria ha definito:
"Un’opera accurata, capace di ricreare l’atmosfera di un incontro immaginario con Laudomia Bonanni. L’autrice ha saputo cogliere la profondità e la pluralità dell’esperienza della scrittrice, rendendo viva la sua figura con sensibilità e precisione narrativa."

Giulia Letta ha espresso la sua gratitudine per il riconoscimento ricevuto:
"Ricevere questa borsa di studio è per me un grande onore e una straordinaria opportunità. Grazie a BPER Banca per aver promosso questa iniziativa che unisce letteratura e sostegno ai giovani. Immergermi nell’opera di Laudomia Bonanni è stato un viaggio affascinante, che mi ha permesso di riflettere sul valore della memoria letteraria e della cultura come ponte tra passato e futuro. Dedico questo traguardo a chi crede nella forza delle parole."

L’evento ha rappresentato un importante momento di condivisione culturale, confermando il ruolo del Premio Letterario Internazionale L’Aquila – BPER Banca come punto di riferimento per la valorizzazione della letteratura e dei giovani talenti.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

L'Aquila

Potrebbero interessarti

In occasione delle celebrazioni del Giorno della Memoria l'iniziativa "Studiare la storia, vivere la memoria: visita ai luoghi dell’internamento a Casoli"

L'Abbazia di San Martino in Valle simbolo del progetto: un tesoro storico da 1,2 milioni di euro in attesa di salvezza

Un viaggio nel cuore della spiritualità e della solidarietà lancianese, un momento di pace e di condivisione nelle famiglie dimenticando ogni screzio. Un suono che ci commuove al pensiero di chi non c'è più.

I militari in divisa, tra lor il Babbo Natale hanno consegnato ai bambini ricoverati piccoli doni e materiale didattico.