Ed è questo lo spirito che Maria Saveria Borrelli, presidente della sezione di Lanciano dell’Anpi, ex consigliera comunale che da sempre si contraddistingue per la determinazione e l’impegno, ha dato il via a un notevole lavoro di ricerca. Una straordinaria raccolta di documenti e testimonianze per raccontare pagine di storia, quella che spesso resta ai margini ma che appartiene a tutta la collettività. Dopo il successo dei suoi primi due libri, “La Resistenza taciuta” e “Le figlie della Roccia”, arriva il terzo “I ragazzi e le ragazze del ‘43” (tutti e tre editi dalla casa editrice Carabba), qui i protagonisti sono i giovani, i ragazzi e pure i bambini che giocano tra le macerie dei bombardamenti.
“”Ringrazio davvero di cuore tutti coloro che mi hanno accolta nelle loro case e nelle stanze segrete delle loro vite e che hanno voluto affidarmi – dice Maria Saveria Borrelli – i loro ricordi, le loro foto e le loro testimonianze, tutte preziose, nessuna esclusa. I nostri ragazzi e le nostre ragazze e pure quelli venuti da lontano hanno contribuito a ricostruire quelle pagine buie, riannodando i fili spezzati della storia di Lanciano, città Medaglia d’oro al Valor Militare, parte sostanziale di una storia comune iniziata dal Centro-Sud e conclusasi al Nord. Una storia per troppo tempo esclusa dalla narrazione della Resistenza e della conseguenziale costruzione dell’identità nazionale”.
Il libro sarà presentato venerdì 10 Maggio nella sala Benito Lanci dell’ex Casa di conversazione, alle 17.30, nell’ambito del mese della cultura promosso dal Comune