Il Teatro Immediato, sotto la direzione artistica di Edoardo Oliva, ha presentato a Pescara la prima parte degli eventi in programma per la stagione 2024/2025 per la decima edizione del progetto “La cultura dei legami”. Anche quest’anno, grazie alla collaborazione e al contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara, nello spazio di Via Nenni, andranno in scena proiezioni cinematografiche ma anche spettacoli teatrali e musicali.
Presenti alla conferenza stampa di presentazione insieme a Edoardo Oliva, il vice sindaco e assessore alla Cultura Maria Rita Carota, il drammaturgo Roberto Melchiorre e la presidente della commissione Cultura Mariarita Paoni Saccone. Il progetto, denominato “La cultura dei Legami”, arriva alla decima edizione, a venti anni dalla nascita del Teatro immediato.
"Ancora una volta cerchiamo di far dialogare cinema, teatro, musica e letteratura, fino a quello di gennaio. Una nostra nuova produzione, un racconto sull’atrocità della guerra, in coincidenza della Giornata della Memoria”. Ha detto Oliva nel corso dell'incontro in Municipio.
Il ricco programma prenderà il via domenica 13 ottobre alle ore 18:30 con la rassegna “Ossessione d’amore” ed il film Splendore nell’erba di Elia Kazan, seguito domenica 27 ottobre da M. Butterfly di David Cronenberg, al medesimo orario. Domenica 10 novembre alle ore 18:00 spazio al primo spettacolo teatrale con ‘Olea et labora - Inno all’ulivo’, uno spettacolo firmato dall’Accademia Teatrale Arotron e diretto da Franco Mannella, che esplora il simbolismo e la cultura legata all’ulivo. La domenica successiva, 17 novembre, si riparte con le proiezioni cinematografiche ed una seconda rassegna curata da Edoardo Oliva e dal titolo “Philia”, che prevede come primo film in programma Giulia di Fred Zinnemann. Nella prima domenica di dicembre, ovvero sia il 1 dicembre alle 18:00, di nuovo spazio al teatro con lo spettacolo “Dipingerò l’infinito - Canzoni e racconti di artisti maledetti” con la regia di Antonio Anzillotti De Nitto e le musiche di Emanuele Barbati. Si prosegue nelle giornate di venerdì 13 e sabato 14 dicembre alle ore 21:00 e domenica 15 dicembre alle 18:00 con “Amleto 1.3”, una produzione del Florian Metateatro presentata da Umberto Marchesani.
Per concludere la rassegna “Philia”, domenica 12 gennaio alle 18:00, verrà proiettato il film Lo spaventapasseri di Jerry Schatzberg. Ultimo appuntamento con lo spettacolo “il cielo sopra lo notte” di Roberto Melchiorre che andrà in scena alle 21:00 nei giorni di venerdì 24 e sabato 25 gennaio e alle ore 18:00 domenica 26 gennaio.
A proposito dello spettacolo “il cielo sopra la notte”, il drammaturgo Melchiorre ha spiegato: “Il testo, utilizzando sia la poesia sia la cronaca, racconta di un angelo che partendo da Auschwitz, sorvola la terra, i tanti conflitti che la incendiano, in cerca dell’umanità perduta. Un viaggio che si conclude, dopo aver sorvolato Israele, Gaza, lo Yemen, il Sud Sudan, l’Ucraina, la Siria, l’Afghanistan, con un ritorno ad Auschwitz. L’angelo porta nel cuore l’orrore, ma stretta tra le ali anche una speranza”.
Anche il vice sindaco e assessore alla Cultura Maria Rita Carota ha preso la parola per commentare le varie attività svolte dal Teatro Immediato: “Sosteniamo con convinzione il progetto del Teatro immediato. Si va oltre l’attività teatrale, c’è un’importante azione sociale del Teatro immediato che, nella sede in via Nenni, in un palazzo che ospita disabili, realizza molte attività di teatro inclusivo coinvolgendo persone che vivono una fragilità e i ragazzi, anche quelli delle scuole del circondario. Attraverso laboratori e iniziative specifiche si rivolge un’attenzione ai giovani e alle persone speciali, facendo della cultura uno strumento efficace e inclusivo in campo sociale”.
Parole che trovano d’accordo anche la presidente della commissione Cultura Mariarita Paoni Saccone, che ha aggiunto: “Io sono pienamente d’accordo con quello che ha già detto il nostro assessore alla Cultura, Maria Rita Carota: è importante dare spazio e cercare di dare più opportunità a dei ragazzi che vivono in quartieri più periferici, anche loro hanno la necessità di esprimersi. Quindi ringrazio l’associazione Teatro Immediato che organizza questi spettacoli, questi tirocini, questi laboratori con un occhio di riguardo proprio ai ragazzi e alle associazioni, visto che hanno organizzato degli eventi in stretta collaborazione con l’Associazione Diversiuguali. È importante perché la nostra città è una città culturalmente molto viva e questi progetti di inclusione sociale sono molto importanti e danno spazio a tutti. Congratulazioni e complimenti”. Ogni proiezione dei film sarà seguita da un aperitivo cenato.
Articolo di Emanuele Perilli
