I CARABINIERI FORESTALI INDIVIDUANO I RESPONSABILI DELL’INCENDIO BOSCHIVO A SAN BUONO
San Buono (CH), 2 agosto 2017 - Il personale della Stazione Carabinieri Forestale di Gissi (CH) ha deferito all’autorità giudiziaria, in stato di libertà ed in concorso tra loro, un pensionato settantaseienne ed un disoccupato trentaduenne; gli stessi, il 31 luglio scorso, bruciando alcuni residui vegetali, hanno perso il controllo del fuoco causando un incendio boschivo che ha interessato circa 2 ettari coperti da alberi, arbusteti e terreni incolti in località “Lame” nel Comune di San Buono.
I carabinieri forestali intervenuti sono risaliti ai responsabili del gesto sconsiderato grazie all’individuazione del punto d’insorgenza del fuoco, attraverso il metodo delle evidenze fisiche, ed ad un’attenta attività info investigativa. Peraltro uno dei due soggetti individuati, al momento dell’incendio, era anche dedito all’interramento di rifiuti speciali non pericolosi abbandonati in modo incontrollato sul suolo. Alla denuncia per incendio boschivo colposo se ne è quindi aggiunta una seconda per gestione e smaltimento illegale di rifiuti speciali non pericolosi.
Il mese di luglio ha visto una importante recrudescenza del fenomeno degli incendi boschivi; nella sola provincia di Chieti se ne sono avuti 18 con una superficie totale percorsa dal fuoco pari a più di 100 ettari. Un dato dunque allarmante, considerato anche che, tolti i fenomeni dolosi, molta distruzione và ascritta ad inaccettabili comportamenti che, oltre ad essere vietati dalla norma, appaiono oggi completamente irragionevoli.