Viaggiavano a bordo di un’utilitaria lungo la via Nazionale Adriatica con un carico tutt’altro che leggero: oltre due chilogrammi di marijuana, suddivisi in due buste sottovuoto. A bloccarli, nella mattinata del 15 aprile, sono stati i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Chieti, impegnati in un servizio di controllo del territorio.
I due giovani, un 25enne residente a San Giovanni Teatino e un 26enne domiciliato presso un campo nomadi di Pescara, entrambi pregiudicati, sono finiti in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il nervosismo mostrato dai due durante il controllo ha insospettito i militari, che hanno deciso di approfondire gli accertamenti.
La perquisizione dell’auto ha portato alla scoperta della marijuana, accuratamente confezionata e nascosta in due involucri sigillati. Immediato il sequestro della droga e l’arresto dei due soggetti.
I carabinieri, con il supporto delle unità cinofile, hanno poi esteso le perquisizioni anche alle abitazioni dei due arrestati, alla ricerca di ulteriori elementi utili alle indagini.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, entrambi sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Chieti, in attesa dell’udienza di convalida.
Un altro colpo inferto al mercato illecito degli stupefacenti nel territorio teatino, grazie al costante monitoraggio delle forze dell’ordine sul fronte del contrasto alla droga.