Domenica 24 Novembre 2024

Ecologia e Ambiente

Metanodotto Sulmona–Foligno, pronto il decreto che dà il via ai lavori.

26/11/2022 - Redazione AbruzzoinVideo
Metanodotto Sulmona–Foligno, pronto il decreto che dà il via ai lavori.

Il viceministro Gava: “Opera strategica e necessaria allo sviluppo del Paese”

Come da deliberazione del Consiglio dei ministri del 5 ottobre 2022, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica sta ultimando la bozza del decreto che autorizzerà il progetto definitivo del ‘Metanodotto Sulmona–Foligno’ e, contestualmente, darà il via alla costruzione e l’esercizio dell’opera. Il provvedimento sarà alla firma del Ministro già nei prossimi giorni. Ne dà notizia il viceministro all’Ambiente e Sicurezza energetica Vannia Gava. “Si tratta di un’infrastruttura strategica per l’Italia e per l’UE ai fini della diversificazione delle fonti e delle rotte di approvvigionamento energetico, che consentirà di incrementare le capacità di trasporto del gas proveniente dai punti di entrata della rete nazionale dei gasdotti ubicati nel Sud Italia, nonché di potenziare le reti locali esistenti e migliorare il livello di affidabilità della fornitura, assumendo una valenza strategica per l’intero sistema nazionale di trasporto del gas” evidenzia il viceministro.

L’opera, inserita nei Piani decennali di sviluppo delle reti di trasporto gas naturale di Snam Rete Gas 2014-2023, costituisce uno dei cinque tratti funzionalmente autonomi della cosiddetta ‘Linea Adriatica’ dei gasdotti ed è annoverata nell’elenco del “project of Common Interest” approvato dalla Commissione europea attesa la sua strategicità anche per l’area del Centro e Sud-Est Europa, poiché garantirà le forniture provenienti da TAP, EastMed e Nord Africa. “Ci rendiamo conto e rispettiamo i pareri differenti emersi in conferenza di servizi – dichiara Gava – e, tuttavia, il Paese ha bisogno di crescere e svilupparsi dal punto di vista infrastrutturale, sia alla luce della crisi che stiamo vivendo sul fronte energetico, sia per consentirci finalmente di metterci al passo con i tempi attuali ed il resto d’Europa. Si tratta, è bene chiarirlo ancora una volta, di obiettivi che non confliggono in alcun modo con i principi della ecosostenibilità e della tutela ambientale”. Le verifiche saranno affidate ad un ente terzo, chiamato ad assumere le soluzioni più idonee. Il Ministero vigilerà attentamente e informerà, di volta in volta, gli enti pubblici territoriali interessati, sulla tutela ambientale.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Lega

Potrebbero interessarti

Si chiama Ecoficium il luogo dove attraverso l'artigianato i rifiuti diventeranno opere di design e torneranno a nuova vita. Sorgerà in contrada Re di Coppe grazie al sostegno concreto di Ecolan Spa che del riciclo ha fatto una sua mission da sempre.

Il consigliere regionale Campitelli: "Puntare sulla formazione e nuove tecnologie per abbassare i costi dell'energia e tutelare famiglie e imprese"

Saranno i tecnici della società ad accompagnare i visitatori e a spiegare il ruolo della Sorgente del Verde di Fara San Martino.