Teatro di questa speciale giornata il padiglione due dell'area Fiera, allestito per ospitare la prima edizione del concorso “C'era una volta l'acqua” indetto dalla Sasi (società che gestisce il servizio idrico in 87 Comuni) e rivolto ai bambini della scuola primaria.
Il presidente Gianfranco Basterebbe, che insieme al Cda ha fortemente voluto questo progetto, ha sottolineato anche questa mattina nel corso della cerimonia di premiazione, l'importanza di sensibilizzare e avvicinare i più piccoli all'uso corretto di un bene prezioso come l'acqua, non senza ringraziare le maestre, i dirigenti scolastici, i dipendenti e i collaboratori della Sasi, nonché la giuria che ha esaminato i lavori. Tutti quelli che hanno permesso che un'idea accarezzata con entusiasmo e determinazione diventasse realtà, nonostante il complicato periodo e le chiusure della scuola.“Questi mesi drammatici ci hanno ricordato che niente è scontato, che tutto può cambiare da un momento all'altro e che la mano dell'uomo deve costruire e non distruggere, l'acqua è un bene vitale ma non è illimitato, per questo abbiamo voluto coinvolgere i più piccoli per provare a dare il via a un percorso di conoscenza e consapevolezza. Pensate a quei bambini che vivono in zone dove l'acqua non c'è, dove bisogna percorrere chilometri per averne un po'” ha ricordato il presidente rivolgendosi all'inedita platea.
La manifestazione si è aperta con la proiezione di un video con tutti gli elaborati grafici arrivati sul tavolo della commissione presieduta dallo scrittore Remo Rapino, vincitore del 58esimo premio Campiello ed ex professore di storia e filosofia che ha tenuto a ribadire il ruolo fondamentale della scuola nella formazione e nell'educazione delle nuove generazioni. “Avete vinto tutti, per il vostro impegno, la partecipazione e la bellezza e l'originalità dei lavori presentati, continuate a incuriosirvi, a leggere, a studiare e a guardare il mondo che vi circonda con la spontaneità e lo stupore di bambino”, ha detto tra l'altro Remo Rapino.
Assente giustificato il prof. Gianni Oliva, chiamato alla seconda dose del vaccino. Un appuntamento che non poteva essere rinviato, e seppur a malincuore ha dovuto rinunciare alla manifestazione. Ludovica Di Renzo, dipendente Sasi e terzo componente della commissione ha lavorato fin dall'inizio a questo progetto, con la convinzione dell'efficacia di un percorso di questo tipo. Sono stati premiati prima i racconti, riservati alle quarte e quinte, e ad aggiudicarsi il primo gradino del podio, la Scuola Primaria Collemici di Paglieta, con il racconto “S.O.S. Acqua, sprecare o salvare? Letto da tutta la classe, ognuno un pezzetto grazie al lavoro paziente dell'insegnante. Soddisfazione anche da parte della dirigente Lara Di Luigi e ad applaudire pure il sindaco di Paglieta Ernesto Garziani.
Ai vincitori una lavagna Lim del valore di 1500 euro e 1000 euro all'istituto di cui fa parte la classe che ha vinto. Secondo premio 500 euro in cancelleria è andato alla V A della Scuola Primaria di Arielli con il racconto “C'era una volta l'acqua e lo spreco”, il terzo premio del valore di 300 euro sempre in cancelleria alla IV A dell'Istituto Comprensivo “Spataro” di Vasto con il componimento “La Dea dell'acqua Cler”, quarto premio di 250 euro in cancelleria alla Scuola Primaria di San Vito Marina per il lavoro dal titolo“Acqua dolce”, e infine il quinto premio di 200 euro è andato alle classi IV A e V B di Orsogna per il componimento “Una goccia d'acqua salva il mondo”.
Le prime tre classi della Scuola Primaria si sono cimentate, con risultati sorprendenti, con disegni ed elaborati grafici. Lavori che hanno colpito la commissione e questa mattina anche chi non aveva avuto l'occasione di vedere come la fantasia, l'originalità, la creatività dei più piccoli riescano a interpretare e a tradurre con varie tecniche un tema tanto importante come l'utilizzo dell'acqua.
A fare la parte dei leoni sono stati gli alunni di Atessa. La I A e la I B della Scuola “Rione Santa Maria” si sono aggiudicate il primo e secondo premio, soddisfatta ed emozionata la maestra Anna Maria Cicladi. Il terzo premio è andato alla I C della Scuola Eroi Ottobrini di Lanciano, il quarto premio alle classi II A e II B dell'Istituto comprensivo di Orsogna. Il quinto premio ha visto ancora una volta Atessa con la Prima classe di Piana La Fara.
Sono state assegnate dalla Commissione anche due menzioni speciali: una alla classe IV A di Pollutri per un filmato “L''acqua perduta” e l'altra alla I A della scuola Olmo di Riccio con un “Video-poesia”.
Alla cerimonia sono stati presenti alcuni amministratori che hanno scelto nonostante gli impegni di venire ad applauudire l'impegno di grandi e piccini. Oltre al Sindaco di Paglieta, il vice sindaco di Orsogna Andrea Marinucci, la consigliera del Comune di Vasto Roberta Nicoletti, l'assessore allo sport del Comune di Lanciano Davide Caporale.
Una bella giornata di festa che ha restituito sorriso e speranza e che fa guardare con fiducia ai giorni che verranno. Un successo, dunque, la prima edizione del concorso “C'era una volta l'acqua” e il presidente della Sasi auspica che diventi un appuntamento annuale, l'occasione per riflettere sull'importanza di tutelare le risorse del nostro Pianeta.