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Ecologia e Ambiente

Raccolta differenziata, Lanciano premiata da Legambiente Comune riciclone 2019

09/12/2019 - Redazione AbruzzoinVideo
Raccolta differenziata, Lanciano premiata da Legambiente Comune riciclone 2019

Il Comune frentano ha ottenuto il migliore risultato in Abruzzo tra le città con più di 15mila abitanti.

Il Comune di Lanciano è stato premiato venerdì da Legambiente Abruzzo quale Comune Riciclone 2019 per la quota di raccolta differenziata pari al 77,8% nell'anno 2018. Lanciano, per il secondo anno consecutivo, ha ottenuto il miglior risultato in Abruzzo tra le città con più di 15.000 abitanti: seguono nella speciale classifica dei Comuni ricicloni con dimensioni analoghe a Lanciano, Sulmona al 75,7%, Ortona al 75%, Giulianova al 73.1%, Francavilla al 70.7%, Avezzano al 70.7%, Roseto al 69.8% e Spoltore al 67.7%.

“Per il secondo anno consecutivo i cittadini di Lanciano conquistano il premio di Comune Riciclone di Legambiente – sottolinea l'Assessore all'Ambiente Davide Caporale - è un risultato di straordinaria importanza che premia gli sforzi dei cittadini, veri protagonisti della raccolta differenziata che abbiamo introdotto con una scelta politica nel dicembre 2015 e che ha trasformato Ecolan in un caso positivo nazionale di gestione virtuosa dei rifiuti. Grazie quindi ai cittadini, alla società Ecolan, al presidente Massimo Ranieri e a tutti i dipendenti di quella che è diventata la società dei comuni, quindi di tutti i cittadini del comuni soci, capace di trasformare e trascinare la Provincia di Chieti al miglior risultato in Abruzzo per la raccolta differenziata: il 69,8% a fronte del 63,2% della Provincia di Teramo, del 57.6% della Provincia dell'Aquila e del 47,2% della Provincia di Pescara. La rivoluzione culturale e ambientale che abbiamo immaginato e voluto nel 2015 oggi è una realtà, la più bella d'Abruzzo e la più osservata dagli addetti ai lavori a livello nazionale. Questo premio importante fa il paio con la tariffa Tari più bassa d'Abruzzo e tra le più basse a livello nazionale: come evidenziato dai dati dell'ultima indagine di CittadinazAttiva sui costi di gestione dei rifiuti urbani, è emerso che una famiglia di Lanciano di tre persone in 100mq di abitazione paga una Tari pari a 226 euro. 84 euro in meno rispetto alla media nazionale (300 euro) e 110 euro in meno rispetto alla media Abruzzo (326 euro), a fronte di una differenziata che si attesta al 77% rispetto al 55,5% della media nazionale e al 59,3% della media Abruzzo. Cresce la differenziata, diminuiscono i costi a carico delle famiglie, aumenta la sostenibilità e il rispetto per l'ambiente: i tempi della differenziata al 15%, dei cassonetti maleodoranti e dei cumuli di sacchetti in strada appartengono a un passato che non tornerà più grazie ai cittadini e alla nostra politica ambientale, che non a caso ha fatto di Lanciano la capitale d'Abruzzo per la difesa dell'ambiente e un punto di riferimento sulla gestione dei rifiuti in tutta la Provincia di Chieti”, conclude l'Assessore all'Ambiente Davide Caporale.

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