Nell’anno che si è appena concluso la produzione di rifiuti indifferenziati è stata pari a 3.523 tonnellate a fronte delle 3.886 del 2021, con circa 400 tonnellate di meno, pari al 9,3 per cento.
“Ciò vuol dire – sottolinea la Paolucci – che il risultato positivo è stato centrato grazie alle utenze domestiche e commerciali, che hanno visto un netto miglioramento dei livelli di differenziazione dei rifiuti, salvando dal conferimento in discarica una quantità notevole di materiali che potranno essere così avviati al riciclo e al reimpiego come ‘materie prime seconde’”.
La percentuale di raccolta differenziata a Lanciano sale al 77.5 per cento nel 2022, ben 3 punti in più rispetto all’anno precedente, con aumenti del 3 per cento per quanto riguarda il vetro, del 3 per cento per gli imballaggi in materiali misti, del 9 per cento degli imballaggi in plastica, del 24 per cento dei rifiuti biodegradabili, del 7 per cento dei rifiuti ingombranti e del 50 per cento dei residui della pulizia stradale.
Il costo annuo pro capite del servizio di gestione rifiuti, invece, si attesta a 136.05 euro ad abitante, contro una media regionale di 180.52, così come riportato dal Rapporto rifiuti urbani 2022 dell’Ispra.
“Come assessore – continua – non posso non ringraziare i lancianesi, che hanno dimostrato grande sensibilità sul tema della corretta separazione dei rifiuti. Ci sono ancora alcune criticità da risolvere, sulle quali stiamo lavorando, a partire dal corretto conferimento dei condomini che hanno l’isola ecologica, ma i controlli intensificati negli ultimi mesi da parte della polizia municipale e dalla Ecolan, stanno già portando risultati incoraggianti che ci spingono a proseguire sulla strada intrapresa”.
Lanciano, secondo il rapporto Osservatorio Abruzzo (a cui collaborano Openpolis, Gran Sasso Science Institute, Etipublica, Fondazione Hubruzzo e Starting Up) è al secondo posto per raccolta differenziata tra i Comuni non capoluogo con popolazione superiore ai 25mila abitanti, a pochi decimali da Avezzano, al primo posto in questa classifica.
“L’obiettivo 2023 – conclude l’assessore Paolucci – è centrare il gradino più alto del podio: un traguardo che possiamo raggiungere con la collaborazione di tutta la città. Una sfida ambiziosa, ma che sono certa i lancianesi vorranno e sapranno vincere”.