L’Aquila, 2 giugno 2019 – È un po’ infreddolito ma in buona salute, l’escursionista romano di sessant’anni che ha perso il sentiero di ritorno dal monte Cornacchia, tra Abruzzo e Lazio, e che è stato raggiunto dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico intorno alle 19,00 di ieri
Era partito ieri mattina in compagnia di due escursionisti di Avezzano. Dalla Madonna della Lanna, in località Villavallelonga (AQ), i tre amici sono saliti su in cima a monte Cornacchia. In discesa però, uno di loro è rimasto di poco indietro. Hanno creduto che si fosse fermato, lo hanno aspettato per un po’ ma al peggiorare delle condizioni meteo, non vedendolo arrivare, hanno deciso di allertare il 118. Subito l’allarme è stato diramato al capostazione del Soccorso Alpino della località di competenza. Dalla stazione di Avezzano sono infatti partite due squadre di soccorritori.
L'escursionista romano si era perso, convinto di procedere lungo il percorso corretto ha invece deviato, imboccando il sentiero in discesa che lo ha condotto sul versante laziale, nel Frosinate. Non lontano dal comune di Pescosolido, vicino a Sora, è stato raggiunto dai soccorritori che lo hanno accompagnato fino al parcheggio della propria vettura.