9 MAGGIO 2012. Quattro fermi nella notte per il delitto dell'ultrà del Pescara Domenico Rigante: la squadra Mobile pescarese ha infatti bloccato ragazzi tra i 23 e i 24 anni, tutti del "clan Ciarelli", cugini o nipoti di Massimo Ciarelli, il ventinovenne ritenuto l'assassino del tifosoventiquattrenne. Rotto, quindi, il muro del silenzio, i quattro sono stati intercettati fuori dalle loro abitazioni, con concreto pericolo di fuga. Per loro si ipotizzano i reati d concorso in omicidio, tentato omicidio, porto abusivo di armi, violenza domiciliare e minacce.