3 MAGGIO 2012. Gli ultras della tifoseria di Pescara si sono presentati questa mattina davanti al Comune, in piazza Italia, e hanno sistemato uno striscione nel piazzale del municipio con su scritto "Avete cinque giorni per cacciarli dalla Città". Ce l'hanno con i "nomadi", dopo l'omicidio di Domenico Rigante, ultrà ventiquattrenne ucciso al posto del fratello gemello Antonio ad opera di un rom, e chiedono che i nomadi se ne vadano da Pescara "perché non vivono rispettando la legge". Hanno incontrato il Sindaco Luigi Albore Mascia e il Presidente della Provincia Guerino Testa che stamani hanno partecipato alla riunione del Comitato dell'Ordine Pubblico presieduta dal Prefetto Vincenzo D'Antuono. Gli ultras intendono organizzare una manifestazione pubblica per domenica mattina. Parlando a nome degli ultras, Mimmo Nobile ha detto che l'obiettivo è quello di "portare tutta la città in piazza" ed è per questo che è stato scelto come giorno proprio la domenica. All'appuntamento dovrebbero partecipare anche i rappresentanti delle Forze dell'Ordine e il Prefetto Vincenzo D'Antuono, ha detto sempre Nobile. Mascia e Testa hanno assicurato la propria presenza ma Mascia ha anche chiesto alla tifoseria e alla città intera di mantenere "la calma e la tranquillita'" dicendo nello stesso tempo che certo le istituzioni devono affrontare la situazione con "fermezza e determinazione".