Chieti, 19 febbraio 2014 – Si è concluso nei giorni scorsi il corso di pizzaiolo di primo livello organizzato da Pizza School Tv e diretto da Nicola Salvatore, chef abruzzese che vanta più di trent’anni di esperienza nel mondo della ristorazione e che, a un certo punto della sua carriera, decide di porre l'attenzione su uno dei prodotti più popolari e irrinunciabili dell'alimentazione mondiale: la pizza.
Il tirocinio formativo, svoltosi presso una delle sedi ufficiali di Pizza School Tv, la pizzeria Caruso di Chieti Scalo, ha conferito il diploma di pizzaiolo di primo livello a sette ragazzi provenienti dall’area metropolitana Chieti-Pescara che si sono immersi in un tirocinio formativo di un mese tenuto dal direttore didattico Nicola Salvatore e dal pizzaiolo professionista Roberto Tacconelli: Lorenzo Della Guardia, Domenico Vomero, Camillo di Pietrantonio, Francesco Della Guardia, Luigi Cardarelli, Giovanni Del Biondo e Arianna Barbetta, la quale si è stata premiata come miglior corsista per la sua creatività.
“Chi ben incomincia – ha ribadito ai giovani pizzaioli il direttore didattico Nicola Salvatore durante la premiazione – è già a metà dell’opera anche se l’opera non si completa mai perché nella vita non si finisce mai di imparare. Questo è solo il primo passo di un percorso che vi auguro sia pieno di grandi traguardi e preziose soddisfazioni”.
Il progetto Pizza School Tv che nasce esattamente un anno fa, a febbraio 2013, con l’intento di formare pizzaioli professionisti e operatori del settore, non solo attraverso corsi pratici ma anche tramite una piattaforma virtuale che da’ la possibilità di seguire lezioni on line in tutto il mondo, ha già formato circa cinquanta pizzaioli.
“Si tratta – ha ribadito Nicola salvatore – di una iniziativa innovativa e al passo coi tempi che abbatte ogni confine territoriale e concede la possibilità agli aspiranti pizzaioli di frequentare la prima vera scuola on line di pizza tradizionale italiana”.
Il direttore didattico di Pizza School Tv nonchè presidente dell’IPA (Associazione Pizzaioli Chef Italiani) realtà associativa che nasce nel piccolo e sconosciuto Abruzzo ma che ha l’intento di valicare i confini regionali e nazionali, ha aggiunto: “Quella del pizzaiolo è una delle centocinquanta figure professionali non riconosciute in Italia. Il nostro intento è quello di far crescere non solo professionalmente ma anche culturalmente, questa nobile figura che rappresenta il nostro Paese in tutto il mondo”.