Durante i giorni scorsi, anche in concomitanza con i festeggiamenti del Carnevale che hanno visto una maggiore concentrazione di persone, soprattutto giovani, nella giurisdizione, i Carabinieri della Compagnia di Lanciano diretti dal Capitano Vincenzo Orlando hanno eseguito un capillare servizio di controllo del territorio, appositamente rinforzato anche con l’impiego di militari in borghese che hanno osservato ogni potenziale luogo ritenuto a rischio per la commissione di reati.
Numerose pattuglie sono state impiegate su tutte le arterie stradali della città e dei comuni limitrofi, con posti di controllo dislocati sulle vie di principale comunicazione. Altri Carabinieri a piedi hanno pattugliato i centri storici, con lo specifico compito di sorvegliare anche i posti più isolati e periferici stante la maggiore circolazione di persone e mezzi incentivata anche dal bel tempo. Nel corso dei servizi di controllo, i militari della locale Compagnia nei pressi di un bar alla periferia della città frentana, hanno notato due giovani, successivamente risultati essere due 18enni del posto, allontanarsi rapidamente dal locale. Gli stessi, dopo poco, venivano bloccati e trovati in possesso di una dose di cocaina ciascuno e per tale fatto sono stati segnalati all’Ufficio territoriale del Governo di Chieti quali assuntori di droga. Sempre a Lanciano, nella zona vecchia invece, i militari, hanno individuato tra le persone presenti, alcuni ragazzi i quali, alla vista dei militari, hanno cercato di nascondere rapidamente qualcosa nei loro indumenti intimi. I giovani, tutti della zona, due 17enni e tre 19enni, che in un primo momento avevano accennato ad una fuga pur di non essere controllati, sono stati subito fermati e trovati in possesso di diverse dosi di droga tra marijuana e hashish. Anche nei loro confronti è scattata la segnalazione all’Ufficio Territoriale del Governo di Chieti quali assuntori di sostanze stupefacenti. Diverse, infine, le sanzioni elevate per infrazioni al Codice della Strada, con un’autovettura sottoposta a sequestro in quanto circolava senza la prevista copertura assicurativa. Considerevole anche il risultato dell’attività finalizzata alla prevenzione sulla circolazione stradale. Oltre 5.000 euro di multe elevate su un totale di 10 contravvenzioni al Codice della Strada, sei delle quali hanno anche portato al sequestro amministrativo di altrettanti veicoli per la violazione di cui all’art.93 del c.d.s., recentemente introdotto dal Decreto Sicurezza e che prevede che un soggetto residente in Italia da più di 60 giorni non può circolare con un veicolo immatricolato all’estero. I mezzi sono stati tutti sequestrati ed ogni trasgressore dovrà pagare una sanzione amministrativa di 712 euro con l’obbligo di condurre il veicolo oltre confine entro i sei mesi pena la confisca del mezzo. Controllati decine di esercizi pubblici, diversi casolari abbandonati, 10 persone sottoposte a provvedimenti restrittivi della libertà, 110 veicoli e 214 persone sottoposti a controlli in Banca Dati.