Cittadinanza attiva, legalita', bullismo, vandalismo, educazione stradale. Sono solo alcuni dei temi al centro degli incontri con gli studenti pescaresi organizzati dall'Arma dei carabinieri nell'ambito del progetto "Formazione della cultura della Legalita'".
Quest'anno l'iniziativa ha coinvolto gli alunni delle classi terze e quarte degli Istituti Scolastici secondari Aterno Manthone' e De Cecco di Pescara e dell'Istituto Scolastico Comprensivo di Spoltore , nonche' gli alunni delle classi seconde e terze dell'Istituto Scolastico Comprensivo di Cepagatti. Agli incontri hanno partecipato il comandante della Compagnia dei carabinieri di Pescara, Antonio Di Mauro, il personale del Nucleo Carabinieri Subacquei e i comandanti delle Stazioni di Spoltore e Cepagatti. Si e' parlato anche di violenza intra-familiare, violenza di genere, pedopornografia nel web e pericolosita' di contatti con utenti sconosciuti. Il capitano Di Mauro ha sottolineato l'importanza della sinergia con l'Arma dei carabinieri: "la Stazione dei carabinieri - ha detto - deve essere considerata luogo di accoglienza di chi ha bisogno di aiuto e di tutela dei propri diritti". Inoltre, ha esortato i giovani a seguire sempre "la strada della legalita' e della onesta'" e, in tal senso, ha evidenziato il compito della scuola, ossia quello "di educare i giovani alla legalita', affinche' sia concesso a tutti di vivere in contesti in cui i rapporti sociali siano regolati dal diritto e non dalla prevaricazione".