Il Comitato provinciale “Ettore Troilo” dell'ANPI di Pescara ricorda i Martiri di Colle Pineta nel 75° anniversario della loro fucilazione con una cerimonia che si terrà domani, sabato 16 febbraio 2019.
L' 11 febbraio 1944, nelle prime ore di un freddo pomeriggio, venivano fucilati dai paracadutisti tedeschi Pietro Cappelletti, Nicola Cavorso, Massimo Di Matteo, Stelio Falasca, Aldo e "Mario" Alfredo Grifone, Vittorio Mannelli ed Aldo Sebastiani, che pagarono con la vita la loro scelta di lottare per la libertà e per un futuro che non fosse basato sulla supremazia razziale, sull'odio, sulla violenza, sul sopruso. Catturati su delazione tra il 16 gennaio ed il 1° febbraio 1944 dai fascisti guidati da Mario Fioresi, furono da questi stessi individui torturati prima di essere consegnati ai tedeschi: il 9 febbraio, presso il municipio di Chieti, iniziò il precesso che sancì la loro fucilazione.
Sabato 16 febbraio 2019 alle ore 10:30, presso il cippo nel cortile della scuola primaria “11 febbraio 1944”, in strada Colle Pineta n. 18, l'ANPI Pescara parteciperà alla commemorazione dei caduti organizzata dall'Istituto comprensivo “Pescara 7” e dalla scuola primaria “11 febbraio 1944”: protagonisti dell'evento saranno le classi Quinte che, alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni e delle Autorità cittadine, daranno vita al tradizionale passaggio del “testimone della Memoria” alle classi Quarte, affinché quei fatti e le motivazioni che condussero i nove partigiani alla fucilazione siano ricordati, conosciuti e custoditi e diventino un monito perenne a non ripetere mai più l'esperienza del fascismo, un regime totalitario che causò lutti, distruzioni e macerie, politiche e morali, toccando il punto più basso nella millenaria storia del popolo italiano.
