La Procura di Pescara ha aperto un fascicolo, nel quale al momento non figurano indagati, sulla base dell'esposto presentato l'altro ieri dal presidente della giunta regionale Marco Marsilio in riferimento ai disagi provocati dai lavori lungo il tratto autostradale abruzzese della A14. Il sostituto procuratore Luca Sciarretta, titolare dell'inchiesta, nei prossimi giorni compirà gli accertamenti necessari, al fine di verificare se ricorrano profili penali. Il governatore abruzzese, nell'esposto depositato presso le Procure di Pescara e Teramo, aveva sottolineato:“Una situazione insostenibile in entrambe le direzioni di marcia a causa della presenza di numerosi viadotti sotto sequestro da parte della magistratura, per indagini relative alle barriere di protezione”. Nell'esposto Marsilio ha messo in evidenza che la situazione è ulteriormente peggiorata con il periodo estivo e il conseguente aumento del traffico veicolare e dei tempi di percorrenza, causati dalle persone che vanno in vacanza. Una situazione che ha scatenato le proteste sia dei privati sia da parte delle associazioni di categoria che, a causa di questa situazione, hanno subito danni economici per quanto riguarda il trasporto delle merci.