Dopo l’approvazione in Consiglio comunale diventa operativa la variazione di bilancio di 226mila euro prevista dall’amministrazione Castiglione, per affrontare i primi interventi in favore di attività e famiglie in questo periodo di emergenza. «Una manovra costruita sulla base delle reali capacità del nostro bilancio – sottolinea l’assessore Marcello Di Bartolomeo – che mantiene saldi gli equilibri di bilancio e mette a disposizione risorse proprie per affrontare questo primo momento di emergenza. Come già ricordato in Consiglio comunale, gli interventi a sostegno di attività e famiglie, non si fermano con questa variazione ma saranno ulteriormente rafforzati in base alle decisioni e iniziative che a livello nazionale saranno inserite in favore degli enti locali, nell’atteso decreto “Cura Italia” di aprile, ormai slittato a maggio. Voglio sottolineare che gli interventi previsti nella nostra variazione di bilancio e soprattutto le modalità che rendono operativa la manovra sono state un utile canovaccio per altre amministrazioni, segno evidente di un lavoro, scrupoloso e qualificato, da parte dei nostri uffici finanziari». Nel dettaglio la variazione di 226mila euro prevede diversi interventi a partire dal rimborso dei 2/12 della Tari per le attività produttive che in questo periodo hanno dovuto chiudere in base ai dpcm, per un totale di risorse finanziare pari a 120mila euro. Altri 30mila euro sono stati inseriti per il rimborso totale della Tosap permanente dell’anno in corso. Sempre per le attività commerciali sono stati previsti 32mila euro per l’affitto annuale dei box e banchi del mercato coperto, prevedendo sempre il rimborso per chi ha già pagato. Un totale di 26mila euro è stato impegnato nella prevenzione con le operazioni di sanificazione dei principali locali e uffici pubblici e per la fornitura di dispenser igienizzanti e dispostivi adeguati per la riapertura degli uffici al pubblico. Due capitoli di rinforzo alle iniziative sociali sono invece quelli previsti con 6mila euro per le attività dei centri antiviolenza e 3mila per tre borse di studio per tesi di laurea legate a Ortona. Infine è stato istituito un capitolo di 10mila euro realizzato con i fondi donati dai privati attraverso il conto corrente per l’emergenza covid aperto dal comune di Ortona. «Aggiungo – conclude l’assessore Di Bartolomeo – che stiamo già lavorando a nuovi interventi che magari potranno supportare il pagamento degli interessi, sempre nei limiti delle disponibilità delle risorse, da parte delle attività che riceveranno i fondi agevolati previsti dagli interventi nazionali».