il sindaco Francesco Mastromauro ha consegnato alla Protezione civile giuliese le chiavi dell'immobile ex Casa cantoniera ubicata sulla Ss. 16 nord che sarà la sede del Centro Operativo Comunale e la cui gestione è affidata appunto alla locale Protezione civile.
“Con la consegna delle chiavi, e quindi con l'atto di possesso formale della struttura – ha dichiarato il sindaco – prende dunque corpo la nascita della 'casa' della Protezione civile mettendo fine ad un problema annoso. Certamente una procedura che non è stata breve, né facile, né priva di complessità. Il Comune infatti – rammenta Mastromauro – sin dal 2016 ha interloquito con l'ANAS sulla questione. Si ricorderà come vi fossero poi da risolvere alcuni nodi fondamentali: dal divieto di subconcessione all'iniziale concessione di 5 anni. Tutti problemi da me evidenziati il 13 ottobre 2017 nella nota inviata alla Direzione generale dell’ANAS in cui avevo chiesto la rimodulazione delle condizioni per la cessione riuscendo ad ottenerle. Per cui il 22 gennaio scorso, a Bari, ho firmato con Annamaria Perrella, responsabile del supporto gestionale e amministrativo dell'ANAS, il relativo atto che ha assegnato in concessione al Comune l'immobile per un periodo di 15 anni. Il passaggio ulteriore è stato quindi l’integrazione della convenzione tra il Comune e l’associazione giuliese Protezione Civile con la quale quest'ultima dovrà mantenere in efficienza lo stabile e restituirlo in perfetta funzionalità al termine della gestione fatto salvo il normale deperimento; provvedere agli interventi di ordinaria manutenzione in quanto la straordinaria manutenzione sarà a carico del Comune; garantire la presenza costante nella sede dei volontari e utilizzare la sede solo ed esclusivamente per attività istituzionale e comunque connessa ai compiti ed all’ area di intervento propri della Protezione Civile, comprese la formazione e l’opera di informazione alla popolazione. Oggi, dunque, è un giorno importantissimo per la nostra città perché – conclude Mastromauro - mettiamo la parola fine ad un progetto ambizioso a beneficio dell'intera città. Da oggi, quindi, la Protezione civile, cui dobbiamo gratitudine per il generoso impegno in caso di eventi calamitosi ed emergenze ambientali, avrà un immobile ampio e funzionale disponendo altresì, nella parte retrostante, di un' area idonea per il ricovero dei mezzi”