«Sto inviando all’ACA una nota nella quale condanno la scelta dell’azienda acquedottistica di voler interrompere il servizio idrico nel comune di Chieti nella notte del 30 luglio, dalle ore 22.00 alle ore 6.00 di venerdì 31 luglio 2020». Così il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio. «La decisione, oltre a non essere stata condivisa con l’amministrazione comunale, è inaccettabile e irresponsabile soprattutto nei confronti di chi ha ristoranti e attività commerciali che verrebbero gravemente danneggiate dall’interruzione idrica nelle ore serali – stigmatizza il Sindaco Di Primio -. È vergognoso e pericoloso, oltre tutto, in questo particolare momento, interrompere totalmente il servizio durante le giornate più calde dell’anno impedendo alla cittadinanza di poter svolgere le più semplici ed elementari azioni di igiene personale. Pur consapevole della carenza idrica, non mi risulta che l’ACA abbia adottato lo stesso metodo ovunque. Non ho notizia, infatti, di così drastiche misure in altri comuni anche a noi vicini. È per questo che ho chiesto ai vertici aziendali di fornirmi dettagliate informazioni sui flussi idrici di tutti i comuni gestiti da Aca così da comprendere quale sia la ‘ratio’ che ha portato ad adottare così scellerata e irresponsabile azione. La necessità – conclude il Sindaco - è quella di scongiurare alle famiglie e alle attività del territorio ulteriori disagi rispetto a quelli che già si verificano nella parte bassa della città da sempre».