Colazione dal sindaco, con cornetti e caffè, per la stampa che questa mattina a Lanciano ha ricevuto un invito da Mario Pupillo per il primo appuntamento del 2020. Presenti anche l'assessore al Bilancio Carlo Orecchioni e l'assessore alle politiiche sociali Dora Bendotti.Un breve excursus di quanto fatto nel 2019, focalizzando l'attenzione sui temi caldi come l'ambiente, l'operazione urbanistica di Corso Trento e Trieste - Central Park, gli interventi nelle scuole. Si è fatto il il punto sulle iniziative in difesa del tribunale con la richiesta di nuova proroga al 2022, che dovrà avere a breve il placet del Decreto Milleproroghe 2020. Altro tema accennato la nuova discarica, il sindaco Pupillo ha annunciato che sull'argomento si sta facendo una riflessione. Sul progetto dell'ospedale il sindaco è stato molto chiaro: "L'ospedale in centro non si tocca! faremo le barricate se necessario." Ricordiamo che il progetto, che prevede per la realizzazione un investimento di 89 milioni, è rimasto ancora in stand by da parte della Regione e c'è attesa per un segnale positivo a riguardo. Il primo cittadino di Lanciano ha annunciato inoltre l'approvazione da parte del consiglio comunale, il 31 dicembre scorso, del bilancio che prevede un impegno di spesa di 30 milioni e l'ok alla manifestazione di interesse sul comparto Torrieri per la realizzazione di un complesso residenziale da parte dell'imprenditore pugliese Gravina,che ha già realizzato alcune costruzioni sul territorio. Altro tema trattato il problema del dissesto idrogeologico in alcune zone della città frentana, che ha impedito il completamento della realizzazione del nuovo Corso e i lavori al parcheggio della Pietrosa. Sarà uno studio commissionato all'università dell'Aquila con una spesa di 85mila euro a mettere nero su bianco quelle che sono le criticità e gli interventi da porre in essere. Pupillo ha sottolineato il successo dell'università telematica, ed il sempre piu concreto Progetto di Città dei servizi. Sul tema politico il sindaco di Lanciano si dice molto ottimista: "Vinceremo nuovamente le elezioni".