Il Comune di Lanciano si è visto assegnare, dal Ministero dell’Interno, i contributi di 125mila euro per il 2022 e di 62.500 euro, la metà, per il 2023, da destinare alla manutenzione delle strade e dei marciapiedi.
Come consigliere comunale propongo all’amministrazione di utilizzare questo finanziamento, destinato a ben precise finalità, per un’importante battaglia di civiltà, quella dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Sicuramente i fondi non basteranno per fare tutto quello che servirebbe in città, e che avrebbe dovuto essere pianificato e finanziato in un piano per la messa in sicurezza di viabilità e marciapiedi comunali per il 2022. Ma la base di partenza potrebbe essere individuata in due interventi, nella parte alta di via Martiri VI Ottobre, che va da piazzale Cuonzo all’intersezione con via Giangiulio, e in via Del Verde. Si tratta di due zone che, quando ero assessore comunale ai lavori pubblici, erano state individuate come tra le più critiche della città e che, se avessi proseguito nel mio incarico, avrei inserito nel nuovo piano asfalti.
Per eliminare le barriere architettoniche bisogna intervenire allargando i marciapiedi, creando scivoli, facendo attività di consolidamento e verifica dei sottoservizi e togliendo le piante presenti, piantumando un tipo diverso di alberi, meno invasivo e anche in altre zone, sempre osservando il regolamento del verde. Questa amministrazione comunale si è già lasciata sfuggire l’occasione di finanziare, con una semplice variazione di bilancio, il nuovo piano asfalti. Nei prossimi mesi, quindi, non ci sarà il rifacimento dei manti stradali ammalorati della rete viaria cittadina, come la precedente giunta si è premurata di fare ogni anno. Mi auguro che adesso non si lasci sfuggire questa opportunità di investire nella messa in sicurezza e nella rimozione delle barriere architettoniche dato che, per la prima tranche di contributi, i Comuni devono iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 30 luglio 2022.