di Daniele Lanetta
13 Giugno 2013. Lotta interna al centro destra frentano in vista delle prossime elezioni regionali. E' quanto si profila almeno ragionando sui possibili candidati che numerosi, forse troppi, ambiscono ad uno scranno nel prossimo Consiglio Regionale d'Abruzzo. Manlio D'Ortona (Pdl), attuale capogruppo di opposizione in Consiglio Comunale, potrebbe essere uno di questi. In politica da molti anni, ha ricoperto in diverse legislature cittadine, vari e importanti incarichi di responsabilità. Emilio Nasuti, già sindaco di Castel Frentano, attuale presidente della commissione bilancio in Regione, punta a riconfermare il risultato ottenuto, e certamente non ha intenzione di cedere spazio, forte della grande esperienza acquisita in questi anni accanto al governatore Gianni Chiodi, che lo ha definito “vulcanico”. Filippo Paolini, sindaco di Lanciano per dieci anni, già presidente dell'Ente Fiera, nel periodo del risanamento, oggi coordinatore cittadino del Pdl, potrebbe tornare alla ribalta, con tutto il bagaglio di conoscenze che i tanti anni alla guida della città, gli hanno lasciato. Ma non finisce qui, perché ci sono fibrillazioni anche in ordine alla possibilità che alcuni esponenti storici del centro destra, di estrazione Pdl e non solo, scelgano di candidarsi con un movimento e non con un partito. Questa ipotesi porterebbe ad un aumento del numero dei competitori, senza considerare quelli in chiave Udc e non solo, che sono ancora tutti da scoprire. Fonti affidabili ci parlano di Errico D'Amico, attuale consigliere comunale di opposizione, che alla sua prima uscita elettorale, cioè quelle delle scorse elezioni amministrative, ha riportato molti consensi, attestandosi subito dietro il primo degli eletti (consensi) Paolo Bomba, che potrebbe, invece, candidarsi sindaco della città, alle prossime elezioni comunali. Sempre per ciò che riguarda l'Unione di Centro, non è da sottovalutare l'ipotesi D'Alfonso candidato governatore. Se dovesse avvenire, l'Udc di Enrico Di Giuseppantonio amico storico dell'ex sindaco di Pescara, potrebbe optare per un appoggio alla coalizione di centro sinistra che sarebbe, così, di chiara estrazione democratico cristiana. Dunque, un magma politico si sta muovendo con l'approssimarsi delle elezioni regionali, la data ufficiale non è stata ancora fissata, ma ormai siamo agli sgoccioli. Ne vedremo delle belle.