Il movimento civico Progetto Lanciano, che venerdì scorso si è riunito in assemblea, ha riconfermato all’unanimità Daniele Pagano nel ruolo di segretario. All’incontro hanno partecipato uma cinquantina di persone tra militanti, simpatizzanti, amministratori uscenti e candidati alle recenti Comunali.
«La riunione è stata anche l’occasione per fare un’analisi del voto», riferisce Pagano, «siamo stati tutti concordi sul fatto che l’8,3% (1.578 voti di lista) di Progetto Lanciano, nonostante la sconfitta di misura della coalizione, rappresenti un ottimo risultato. Infatti, pur con una leggera flessione, ci attestiamo su quanto raccolto cinque anni fa. Ma soprattutto», aggiunge il segretario, «abbiamo confermato una volta di più di essere un movimento civico e non una lista estemporanea, come dimostra anche il fatto che nella lista erano presenti militanti della prima ora e volti nuovi, che hanno avuto il sostegno di tanti attivisti che si sono impegnati pur senza essere candidati».
Dopo dieci anni in maggioranza, Progetto Lanciano in questa consiliatura siederà per la prima volta sui banchi dell’opposizione, dove sarà rappresentato dall’ex vicesindaco Giacinto Verna.
«Siamo pronti a svolgere il nostro lavoro di amministratori al servizio della città anche dalla minoranza», sottolinea Pagano, «forti dell’esperienza accumulata in questi anni al governo della città. Vogliamo farlo conservando l’identità di movimento civico indipendente che ci ha sempre contraddistinto, ma anche come parte integrante di una coalizione che ha dato tanto a Lanciano, e che rappresenta di fatto la metà dell’elettorato lancianese che si è riconosciuto nella proposta politica di Leo Marongiu. Al di là della sconfitta, consideriamo Leo sempre il miglior candidato sindaco che potesse esprimere la coalizione di centrosinistra e liste civiche. Con lui e con il resto della coalizione stiamo avviando un confronto costruttivo per svolgere al meglio il ruolo di opposizione. Per quanto riguarda invece Progetto Lanciano in particolare», conclude il segretario, «stiamo lavorando affinché continui il nostro percorso di crescita politica, senza snaturare la natura di movimento radicato in ambito cittadino, e con l’obiettivo di ampliarne prospettive e ruolo sul territorio».