È tornato a parlare svolgendo la funzione di 'risponditore automatico' di Marsilio in materia di inceneritori, confermando peraltro l'apertura del Presidente di Regione a un loro utilizzo in Abruzzo". Ad affermarlo è il Capogruppo Movimento 5 stelle Sara Marcozzi a seguito delle dichiarazioni rilasciate dall'Assessore Nicola Campitelli. "Stupisce il fatto – prosegue Marcozzi – che abbia impiegato ben due giorni per articolare una risposta, senza comunque riuscire a presentare provvedimenti concreti. Ci faccia vedere piuttosto il Piano regionale di gestione dei rifiuti che ha in mente di realizzare. Si trova al governo della Regione, il tempo per le chiacchiere è finito da mesi ormai. Le sue parole, tuttavia, confermano la mia preoccupazione per il futuro della Regione. Campitelli dimostra di non avere ben chiaro l'argomento di cui si occupa e per cui i cittadini abruzzesi lo pagano profumatamente. È necessario ribadire per l'ennesima volta un concetto chiaro. La competenza per la creazione degli impianti e la gestione dei rifiuti è regionale. È inutile quindi continuare a fare propaganda tirando in ballo Virginia Raggi dal momento che i rifiuti di Roma sono rifiuti del Lazio, la regione del suo Presidente, ed è a livello regionale che devono essere trovate soluzioni. Il fatto che Campitelli ignori, o faccia finta di ignorare, a chi spetti questa competenza è decisamente grave". "Ad ogni modo – conclude Marcozzi – noi rimaniamo in attesa delle soluzioni che gli esponenti del centro destra hanno sempre dichiarato di avere a portata di mano, salvo poi essere continuamente smentiti dai fatti. Il MoVimento 5 Stelle ribadisce il suo chiaro no agli inceneritori. La nostra regione ha già subito troppi danni ambientali, i cittadini hanno manifestato e combattuto battaglie per difenderla. Marsilio e la sua Giunta guardino al futuro invece di volerci far tornare indietro di anni".