"Invitiamo Regione e Provincia a promuovere tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza le iniziative per la salvaguardia, la valorizzazione e lo sviluppo del Lago di Bomba e del territorio interessato, proposte da Donato Di Santo, responsabile per gli enti locali di Azione, che, insieme ad altri colleghi del proprio gruppo consiliare al Comune di Bomba, nei giorni scorsi ha indirizzata una lettera alle istituzioni sopra citate." È quanto si legge in una nota di Azione provincia di Chieti.
"Di Santo ha posto innanzitutto l’accento sulla situazione demografica dei centri dell’Alto e Medio Sangro, dove nell’ultimo ventennio è stato registrato un calo del 21% dei residenti. Un calo dovuto al fatto che molte famiglie preferiscono trasferirsi nei centri maggiori per motivi lavorativi e per l’offerta di servizi quali scuole e attività ricreative, pressoché assenti nella maggior parte dei centri montani. Questa emorragia di abitanti che può essere arrestata solo creando lavoro e servizi: come Azione provinciale condividiamo questa visione, sosteniamo la proposta degli amministratori locali e, come loro, riteniamo che il Pnrr sia un’opportunità imperdibile. Un’opportunità che oggi consente di potenziare infrastrutture e rivitalizzare strutture ricettive, alberghiere, sportive e di intrattenimento create negli anni ’80 con fondi pubblici, ma che purtroppo nella maggior parte dei casi versano in stato di abbandono".
Foto, Di Santo
"Mi auguro che Regione e Provincia, - dichiara Giacinto Verna, vicesegretario provinciale di Azione e responsabile per l’area frentana, - riservino particolare attenzione all’iniziativa del gruppo consiliare di minoranza di Bomba, che interessa venti comuni della Provincia a rischio spopolamento, per un totale di oltre 21mila abitanti. Una politica lungimirante che mira alla rinascita delle nostre aree interne,- continua Verna - deve puntare a rinsaldare il tessuto sociale delle comunità, portando occasioni di socialità e di lavoro attraverso la cultura e il turismo. Auspico che iniziative del genere siano portate avanti con forza anche da altre amministrazioni locali, nell’ottica di un più generale processo di rinascita e di ripresa dei piccoli Comuni che rappresentano l’anima del nostro Abruzzo".
"Crediamo, nelle grandi potenzialità dei nostri borghi, che oggi possono investire sulla propria storia e sulle proprie tradizioni affrontando con determinazione la grande sfida europea del Pnrr, che può consentire di portare avanti un’operazione di grande valenza culturale e sociale. Come Azione facciamo nostra la proposta che arriva da Di Santo, e ci impegnano a proporla con una iniziativa politica forte". Ha concluso il segretario provinciale di Azione Giovanni Luciano.