16 febbraio 2012. "Secondo dati ufficiali del Ministero dell'Economia, il duemilaundici si è chiuso, per la sanità abruzzese, con un avanzo di undici milioni di euro: il debito è stato pagato e gli utili verranno impiegati per gli investimenti nel settore sanitario". Lo ha detto il Presidente della Regione, nonché Commissario per la Sanità abruzzese, Gianni Chiodi, che a Castel di Sangro ha inaugurato, ieri, il nuovo Pronto Soccorso dell'ospedale sangrino. "Nel duemilasette", ha proseguito, "la Regione Abruzzo andò vicino al default per quanto riguardava i debiti della sanità e ci salvammo grazie all'aiuto delle regioni virtuose che ci prestarono ottocento milioni di euro con i quali vennero pagati i debiti". "Oggi l'Abruzzo non è più nelle condizioni di essere salvato da nessuno e si trova, anzi, nelle condizioni di poter fare anche qualche gesto di solidarietà nei confronti della altre regioni in difficoltà". "A questo punto - ha detto ancora Chiodi -, saldato il debito e avendo speso undici milioni di euro in meno rispetto a quelle che sono le competenze dello stato, cominceremo a fare investimenti sulle sale operatorie, sui macchinari, sul personale, bandiremo nuovi concorsi e miglioreremo le strutture sanitarie esistenti, come abbiamo fatto a Castel di Sangro".