Emergenza nel reparto di Geriatria dell'Ospedale di Pescara. A denunciarlo è il consigliere regionale abruzzese Domenico Pettinari (M5s).
"Questa mattina ho svolto nuovamente una visita ispettiva come previsto dalle mie funzioni di vicepresidente della Commissione Sanità - scrive in una nota - e ho trovato una situazione disastrosa. Circa 15 pazienti nei corridoi, che portano il totale di ricoveri a 71, contro i 56 previsti dalla norma. Il reparto è sotto organico: pochi medici, poco personale infermieristico e O.S.S.. Una situazione resa ancora più critica dall'imminente chiusura del reparto di Geriatria di Penne, che chiuderà il 18 giugno e traghetterà i suoi 28 pazienti nel reparto di Pescara". "Sono questi gli effetti a catena del piano di riordino sanitario voluto dal Governo D'Alfonso. Se si chiudono i reparti degli ospedali minori, quelli dei grandi centri vanno inevitabilmente al collasso. Chiediamo, ancora una volta, al presidente D'Alfonso - prosegue il consigliere del Movimento Cinquestelle - di sospendere il suo piano di riordino approvando la legge regionale che abbiamo presentato. Per sospendere i decreti del commissario ad acta che hanno depotenziato la sanità, serve una legge regionale. E' l'unico atto che può scongiurare quanto stabilito dai decreti. Nella nostra legge chiediamo che la Regione Abruzzo usufruisca delle deroghe previste dal decreto Lorenzin, come hanno fatto altre Regioni. Questa situazione compromette negativamente l'erogazione dei servizi e la tutela del diritto alla salute, danneggiando soprattutto i pazienti. Auspichiamo l'intervento delle autorità giudiziarie poiché davanti alle negligenze della politica regionale deve intervenire necessariamente un organo che tuteli il diritto alla salute. Anche se un simile intervento rappresenta il fallimento più grande delle istituzioni regionali".