"Sento il bisogno di riprendere il mio posto di Sindaco per difendere il bene più prezioso che noi abbiamo: la nostra acqua". Dopo aver annunciato il rientro dell'emergenza idrica il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi affida a Facebook e subito dopo ad una stringata comunicazione ufficiale, la revoca delle proprie dimissioni.
Revoca motivata con la necessità di tutelare il territorio e la salute dei cittadini. "Notte praticamente trascorsa in Prefettura - spiega - per l'emergenza idrica con il Presidente D'Alfonso e il Ccs ad attendere i risultati delle analisi dell'Arta regionale che sono arrivati nelle prime ore del mattino. Emergenza idrica per ora risolta, ma che desta molte preoccupazioni. Dopo le varie vicissitudini dei mesi passati ora il rischio di un sistema idrico troppo vulnerabile. Sento il bisogno di riprendere il mio posto di Sindaco per difendere il bene più prezioso che noi abbiamo: la nostra acqua. È importante capire quello che è successo, perché è successo e cosa bisogna fare" scrive il primo cittadino su Fb. Resta aperta, in ogni caso, la questione politica. "Questo non vuol dire che non affronterò contemporaneamente la crisi politica che mi ha portato alle dimissioni - scrive ancora Brucchi - Anzi quello che è accaduto sarà un ulteriore stimolo a risolverla velocemente e con determinazione. L'incontro di ieri pomeriggio e' stato per me molto esaustivo e chiaro. È stata tracciata una rotta che ora tocca a me seguire. Se poi dobbiamo andare a casa andremo a casa ma non ora. Teramo prima di tutto".