Lombardia in testa secondo nuovi dati di 'Dove e come mi curo'
Italiani, costretti a migrare al nord per ricevere le migliori cure oncologiche: si trovano infatti in Lombardia i migliori ospedali per chi deve operarsi di tumore a polmone o mammella. A dirlo sono gli ultimi aggiornamenti del portale web 'Dove e Come Mi Curo', vera e propria guida della salute, attraverso cui i cittadini possono trovare una mappa dei luoghi migliori in cui curarsi. Per il tumore al seno, fiore all'occhiello è l'Istituto Oncologico Europeo (Ieo) di Milano, con 2636 ricoveri nel 2015 e un tasso molto basso di secondi interventi: ovvero 2,59 entro 120 giorni dalla prima asportazione della mammella e 2,51 entro i 90 giorni. Seguono l'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e l'Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (MI). Per quanto riguarda il tumore al polmone, in cima alla lista troviamo ancora lo Ieo, con 462 ricoveri nel 2015 e un tasso di mortalità a 30 giorni di 0,85, a seguirlo l'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e l'Ospedale di Padova. Per quanto riguarda il tumore al colon, l'eccellenza resta al Centro-Nord: guida la classifica il Policlinico Gemelli di Roma con 365 ricoveri, un tasso di mortalità a 30 giorni di 2,62. Segue l'Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana(PI) e il Presidio Ospedaliero Molinette di Torino. Nel tumore della pelle il podio spetta all'Istituto Dermatopatico dell'Immacolata di Roma con 2297 ricoveri, seguito dall'Istituto dei Tumori di Milano e l'Istituto Nazionale dei Tumori di Napoli, unico presidio del Sud presente sul podio. Nato nel 2013, rilanciato ex novo lo scorso febbraio e tuttora in aggiornamento, 'Dove e come mi curo' sta portando avanti un enorme lavoro per mettere a sistema gli indicatori capaci di rivelare la migliore assistenza. Ad oggi sono 1372 le strutture sanitarie accreditate e 178 (dall'intervento al femore al bypass coronarico) le prestazioni valutate in base a 65 indicatori di qualità. Tra i dati utilizzati, anche quelli del Piano Nazionale Esiti dell'Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas).