Organizzazioni datoriali e sindacali, con l’associazione dei 60 Comuni favorevoli allo sviluppo del corridoio trasversale Est-Ovest, hanno firmato un documento unitario per chiedere a tutte le Istituzioni nazionali e regionali coinvolte nel processo di revisione delle reti europee Ten-T , di partecipare attivamente alla procedura di consultazione per supportare la proposta di riconoscimento di una diramazione del Corridoio V° (Mediterraneo) con l’istituzione di un Corridoio trasversale intermodale Barcellona (Spagna)-Civitavecchia-Pescara-Ortona-Ploce (Croazia)." È quanto si legge in una nota. "Un tale intervento costituirebbe una condizione necessaria per creare anche una rete infrastrutturale gomma (Autostrada A24 e A25) – Ferro (Alta velocità/capacità Roma-Pescara) e Aria (Aeroporto di Pescara) che potrebbe costituire un nuovo e vicino hub per chi intende arrivare a Roma.- continua la nota - Sull’asse trasversale insistono infrastrutture già pronte per essere utilizzate quali ad esempio le autostrade A24 e A25, l’Autoparco di Avezzano e l’Interporto di Manoppello con uscita autostradale e binari ferroviari già realizzati ed utilizzati in minima parte, l’Aeroporto di Pescara ed i Porti di Pescara, Ortona e Vasto." Le Associazioni datoriali e le Organizzazioni Sindacali pongono l’accento sul fatto che mentre sul prolungamento del Corridoio Baltico - Adriatico da Ancona a Bari (linea longitudinale) la programmazione già contiene tali interventi infrastrutturali, per la trasversalità occorre ancora decidere. "Occorre quindi una partecipazione attiva di tutte le istituzioni perché si riesca ad ottenere questo importante risultato, facendo chiarezza sul fatto che sul tema della trasversalità il risultato non è stato ancora raggiunto. Il riconoscimento di un Corridoio Europeo unitamente alla Zona Economica Speciale per l’Abruzzo, di recente istituzione, costituiscono forti elementi di attrazione di investimenti e di nuove attività imprenditoriali con conseguente sviluppo dell’economia e dell’occupazione. - Continua la nota - Sull’idea di corridoio trasversale lo stesso Ministero delle Infrastrutture è impegnato con investimenti sostanziosi per la realizzazione di una nuova rete ferroviaria Alta Velocità/Capacità Roma-Pescara che ci darà pieno titolo alla candidatura per la revisione delle reti Ten-T. Da notare - continua la nota - che tale trasversalità è stata richiamata come unica possibile in un accordo del 2019 firmato dall’Autorità di Sistema Portuale di Ancona, dalla Regione Abruzzo e dalla Camera di Commercio Chieti Pescara. Tutto ciò considerato e vista la scadenza così ravvicinata della data utile per formulare proposte di revisione (2 novembre 2020) Le suddette organizzazioni invitano le Istituzioni nazionali e regionali interessate a sostenere, nella revisione delle reti europee dei Trasporti Ten-T, la trasversalità Barcellona-Civitavecchia-Pescara-Ortona-Ploce. Certi che l’alto senso di responsabilità delle citate istituzioni, destinatarie di un’apposita missiva a firma delle organizzazioni datoriali e sindacali sarà guida sicura per sostenere le ragioni di una trasversalità tra Lazio ed Abruzzo con le conseguenti implicazioni positive per la crescita dell’Italia Centrale e del nostro Paese".