“Con l’istituzione delle 5 nuove rotte aeree, tra cui due nazionali e tre internazionali, l’aeroporto di Pescara rafforza ulteriormente il proprio percorso di crescita, di sviluppo e di apertura al mercato, confermando il proprio ruolo quale terzo aeroporto di Roma. Salgono a 19 le mete raggiungibili dal capoluogo adriatico, sale del 30 per cento il numero dei passeggeri, cresce l’appetibilità di un territorio che con la Regione Abruzzo sta investendo in infrastrutture e turismo, in progettualità e realizzabilità sostenibile. Il ringraziamento va al Presidente Marsilio che ha creduto nelle enormi potenzialità del nostro scalo, strategico per il centrosud, e che oggi è divenuto attrattivo per gli investitori stranieri grazie all’abolizione dell’addizionale comunale che ha restituito ossigeno al settore aeroportuale”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri al termine della Conferenza stampa di Regione Abruzzo-Saga-RyanAir per presentare i 5 nuovi collegamenti aerei con Milano Malpensa, due voli al giorno, Cagliari, Valencia, Breslavia in Polonia e Kaunas in Lituania.
“Nuovi voli che si aggiungono a quelli già in essere da anni e che ci collegano con Praga, Bruxelles-Charleroi, Bucarest, Francoforte, Catania, Londra, solo per parlare delle linee firmate RyanAir – ha ricordato il Presidente Sospiri -. Alle strumentalizzazioni politiche di alcuni esponenti di sinistra e a qualche malevola ‘cassandra’ oggi abbiamo contrapposto i numeri concreti, tangibili, che ci raccontano un cammino di sviluppo costante del nostro aeroporto con i Governi di centrodestra, numeri rimasti immutati anche negli anni del Covid, con una prospettiva realistica di crescita del 30 per cento nel prossimo anno. Che significa incremento dei posti di lavoro, significa sviluppo del nostro export, significa promozione del turismo che si traduce in una crescita dell’incoming, con riflessi e benefici sull’accoglienza, sul turismo enogastronomico, dei borghi, delle aree interne, e della costa, che dovremo essere bravi a dirottare anche sul turismo religioso nell’anno del Giubileo. Aver consentito a Pescara di essere una delle 19 basi aeroportuali di RyanAir rappresenta un successo straordinario che, ancora una volta, è solo il trampolino di lancio per l’ulteriore incremento di voli: da oggi puntiamo su Parigi e sulla copertura del nord Europa e sono certo di trovare la giusta sensibilità anche nella nuova governance della Saga”.