Hanno raccolto per mesi i tappi delle bottiglie di plastica, 10 quintali in tutto, e, con il ricavato del riciclo, hanno acquistato una nuova sedia a rotelle donata al Reparto Hospice dell’Ospedale civile di Pescara. Protagonisti dell’iniziativa di nuovo un gruppo di volontari della Misericordia di Pescara guidati da Guido Di Carlo, noto come ‘nonno-Tappo’, che ha già effettuato la consegna al primario della struttura, la dottoressa Marisa Diodato. “Ogni anno chiediamo la collaborazione di tutti nel raccogliere tappi in plastica – ha spiegato ‘notto-tappo’ Guido Di Carlo -, perché sarebbero comunque destinati a essere gettati via come rifiuti e, invece al singolo cittadino, raccoglierli e donarli alla Misericordia non costa nulla, né in termini economici né di sacrificio, ma consente alla nostra Confraternità di riciclarli e con il ricavato, fare solidarietà diretta, tangibile e immediata sul territorio. Con tanti quintali di tappi, negli anni scorsi, abbiamo comprato sedie a rotelle che abbiamo donato a tanti reparti dell’Ospedale civile di Pescara, al ‘Mazzini’ di Teramo, ad alcune strutture private di lungodegenza, ma abbiamo anche comprato defibrillatori donati, di volta in volta, a scuole che ne hanno manifestato l’esigenza o ad associazioni sportive. Il nostro appello raccoglie ogni anno l’attenzione di decine di persone e Associazioni che ci donano quintali e quintali di materiale, e cosa straordinaria, neanche l’emergenza Covid-19 è riuscita a fermare o rallentare la corsa alla solidarietà”. E con i primi 10 quintali di tappi raccolti, la Misericordia di Pescara ha subito acquistato una sedia a rotelle che è stata consegnata al Reparto Hospice del nosocomio pescarese. Alla consegna hanno preso parte anche Cristina D’Angelo, responsabile sanitario della Misericordia di Pescara, e John Alfonso Mikos, collaboratore nella raccolta tappi.