Entro l’estate 2021 a Pescara dovrebbero essere risolti problemi legati alla depurazione delle acque. Nella riunione tecnica convocata dal Sindaco e tenutasi oggi in Comune, nella quale erano presenti il direttore generale Arch. Tommaso Vespasiano, il capo di Gabinetto dott. Guido Dezio, l’assessore con delega al Mare e al Fiume Nicoletta Di Nisio, la dirigente del Settore Ambiente e Verde arch. Emilia Fino, l’ing. Lorenzo Livello (ACA SpA), la dott.ssa Adelina Stella (ASL), la dott.ssa Emanuela Scamosci e il dott. Massimo Petrini (ARTA Pescara), l’ing. Alessandro Antonucci (ERSI) e l’ing. Lucio Pulini, è stata evidenziata la ripresa delle procedure che porteranno alle gare e ai conseguenti lavori per la realizzazione delle vasche di prima pioggia situate sul territorio comunale. Le prime vasche in dirittura di arrivo saranno quelle situate in via Bardet, Via Mainarde, Lungofiume dei Poeti e via Ombrone e permetteranno di migliorare le modalità di depurazione delle acque nere, nell’ambito del progetto che prevede lavori per 32 milioni di euro con il raddoppio della capacità depurativa e la realizzazione di un parco depurativo formato da complessive 9 vasche di raccolta e disinfezione. Dalla riunione è emerso che con la costruzione di queste prime quattro vasche entro la primavera prossima verrà eliminato l’80% della criticità legata alla depurazione cittadina.